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Il mio colore preferito? Il nero.
Data: 16/10/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: PurpleLady, Fonte: RaccontiMilu
... ripetutamente la visita del suo stupendo cazzo nero. Ci fermiamo solo per mangiare qualcosa a pranzo. Poi di nuovo scopiamo fino a quando è ora di andare a prendere la mia piccola a scuola. Gli chiedo gentilmente di non venire più a casa mia, anche questa giornata è stata una follia, non è giusto nei confronti di mio marito. Questa casa è il luogo intimo della mia famiglia. “Certo Baby, tranquilla, rispetto la tua privacy.” “Ti ringrazio.” Gli dico riconoscente. “Se vuoi ancora vedermi, sai dove trovarmi.” “Al parco.” “Giusto. Di giorno mi trovi sotto il ponte, è poco più avanti sulla stradina dove ci siamo incontrati la prima volta.” Gli ho dato un po’ di soldi, qualcosa da mangiare e un paio di maglioni che mio marito non porta più. Poi l’ho salutato sicura che non l’avrei più rivisto. Quella storia non poteva andare avanti. Era una donna sposata, madre di una bellissima bambina. Lui era un vecchio senzatetto di colore. Senza fissa dimora. Un uomo che vedeva una doccia un paio di volte all’anno. Era stata una pazza a cadere due volte in tentazione. Ancora non capivo come potesse essere successo. A discapito delle mie promesse, una settimana dopo all’ultima volta che avevo incontrato e dopo un paio di scopate insoddisfacenti con mio marito, una mattina dopo aver portato mia figlia a scuola, decisi di andare a trovarlo dove mi aveva detto che sarebbe stato. Mi vestii con il mio completo da running e Andai al parco. Lo trovai come mi ...
... aveva detto sotto il ponte assieme ad un paio di altri senzatetto di colore. “Questa bellezza chi è?” Disse uno dei due. “Hey Baby I miei amici non credono che tu sei la mia donna.” Mi disse Jack “Ciao tesoro, come posso fargli cambiare idea?” “Togliti quei pantaloncini e fai vedere il tuo splendido culo ai miei amici.” “Tutto quello che vuoi tesoro.” E così dicendo mi tolsi i pantaloncini mostrando il mio culo nudo ai suoi amici. “Oh cazzo Non ci posso credere.” Disse uno dei due. “È tutto vero,” gli rispose Jack, “Baby di a questi uomini a chi appartieni.” “Io appartengo a te. Cosa vuoi che faccia?” “Mostra ai miei amici le tue tettone.” “Tutto quello che vuoi tesoro.” E mi sfilai la maglietta restando completamente nuda davanti ai due nuovi sconosciuti. “Cazzo che tette stupende.” Dice uno. “Santo cielo! Questa è la donna bianca più bella che io abbia mai visto.” Gli risponde l’altro. “Baby questi uomini non vedono una donna da molto tempo puoi fare qualcosa per loro?” “Ragazzi volete fare sesso con me? Potete farmi quel che volete.” “Sul serio? Succhierai il mio sporco cazzo negro?” Chiede uno. “Sì lo farò!” “Posso venire dentro di te?” Mi chiede l’altro. “Sì, puoi venire dentro di me.” Non credevo a quello che stavo per fare: stavo diventando la puttana di questi tre negri senzatetto. “Bene allora prenditi cura dei nostri cazzi.” Dicono tirando fuori dai loro luridi pantaloni due cazzi maestosi Sono sporchi e ...