1. Il mio colore preferito? Il nero.


    Data: 16/10/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: PurpleLady, Fonte: RaccontiMilu

    ... grosso che io abbia mai visto un attrezzo proporzionato all’obesità del suo proprietario. Ci monto sopra e lo lascio scivolare nella mia figa. Me la riempie completamente sento le mie pareti che aderiscono voluttuosamente a quella grossa asta nera.
    
    Inizio un ritmico saliscendi gustandomi ogni centimetro di quel possente fallo nero. Voglio che ogni angolo del mio canale vaginale venga a contatto con quel magnifico trofeo.
    
    Ad ogni mio movimento il piacere aumenta per entrambi, sento il suo cuore che aumenta la velocità sempre di più. Speriamo che Regga allo sforzo che gli sto imponendo con la mia marcia inesorabile verso l’orgasmo.
    
    “Oh George il tuo cazzo mi stanno facendo impazzire, Dammi la tua lingua voglio baciarti”
    
    “Tesoro, Sono anni che i miei denti non vedono uno spazzolino.”
    
    “Non importa voglio…” Senza finire la frase la mia lingua è già nella sua bocca alla ricerca della sua lingua. Il bacio è talmente appassionato che dura qualche minuto. Le sue mani enormi strizzano violentemente le mie tette. Sto godendo come una cagna in calore. Il suo cuore batte in maniera incontrollata. Sento il suo cazzo che inizia a pulsare dentro di me.
    
    “Vengo siiiiiiii” Grida l’omone.
    
    In pochi secondi eiacula dentro di me una quantità incredibile di sperma mentre il mio bacio si fa ancora più intenso coronando il nostro orgasmo simultaneo.
    
    “Oh George… mi hai fatto godere come non mai. Quanta sborra! Mi ha riempita per bene.”
    
    “Tesoro, non sai quanto tempo era che ...
    ... non scopavo una donna, una bella come te per giunta! Erano anni che non sborravo!”
    
    “Ne voglio ancora.” Gli dico baciandolo ancora in bocca.
    
    “Cara, mi hai svuotato, mi ci vorranno giorni perchè mi riprenda.” Mi dice lui indicando il suo cazzo moscio.
    
    Senza preoccuparmene, inizio a leccare quella proboscide umana, lo ripulisco dello sperma che la ricopre e non solo di quello, chissà da quanto non vede una goccia d’acqua.
    
    Quella sborra ha un gusto delizioso e in pochi secondi il suo cazzo ritorna duro nella mia bocca. Continuo a lavormelo di bocca, di lingua e di mano, anzi di mani, lo devo impugnare con entrambe le mani per poterlo circondare completamente.
    
    “Oh siiiiiii, vengo di nuovo.” Grida George.
    
    Apro le labbra e lascio che tutto quel delizioso nettare mi entri in bocca. Me la riempie completamente. Mando giù diverse sorsate, anche se era appena venuto la quantità è considerevole anche in questa occasione.
    
    “Tesoro, tu sei fuori di testa. Nessuna donna bianca mi ha mai scopato così prima. Ma cosa dico bianca, nessuna donna lo ha mai fatto!”
    
    “George, le altre donne non sanno cosa si perdono a non farsi scopare da dei grossi cazzi neri…”
    
    ———————-
    
    Una settimana più tardi, stavo uscendo dalla scuola di mia figlia, dopo averla accompagnata, quando incrociai un vecchio barbone di colore che stava spingendo uno scassato carrello della spesa pieno di cianfrusaglie. Solo a guardarlo mi stavo già bagnando tra le gambe.
    
    Quando sono a meno di un metro da ...
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