Il mio colore preferito? Il nero.
Data: 16/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: PurpleLady, Fonte: RaccontiMilu
... minuti, lui era appagato ma io mi ritrovai totalmente insoddisfatta, quel suo piccolo e patetico pene bianco mi facevo solamente il solletico, rispetto ai grossi e possenti cazzi neri che ero abituata a prendere.
Dovevo per forza rifarmi della deludentissima scopata della sera precedente.
Accompagnai mia figlia a scuola, tornai a casa, mi infilai la gonna più corta che avevo (forse era una gonnellina di mia figlia…), una canottierina molto attilata (forse anche questa di mia figlia…) e mi diressi al parco.
Vestita così mi sentivo molto troia ma era proprio quello che volevo sentirmi, volevo che chiunque mi vedesse mi scambiasse per una vera puttana.
Andai diretta a “casa” di Jack ma non lo trovai, niente neanche sotto al ponte. Prosegui per il sentiero che mi portava oltre il ponte, in mezzo a cumuli di rifiuti abbandonati, vecchi elettrodomestici buttati alla rinfusa. Ero incuriosita da tale degrado. Assurdo come quest’angolo del parco assomigli più ad una discarica che ad un parco pubblico, inciviltà dei cittadini e negligenza dell’amministrazione comunale.
Faccio per ritornare sui miei passi quando da un angolo vicino ad un vecchio caseggiato una voce mi chiama.
Da in mezzo ad un mucchio di cartoni e vecchi stracci un grasso senzatetto di colore mi si rivolge in maniera sfacciata.
“Ehi bella signora. Sei proprio una bomba vestita così.”
La sua obesità era impressionante, tanto che mi chiedevo come potesse un senzatetto che a malapena riesce a fare ...
... un pasto decente ogni chissà quanto, potesse aver messo su tutti quei chili di troppo. Boh, sarà qualche disfunzione ormonale.
“Buongiorno” gli rispondo. Già solo per avergli rivolto la parola mi stavo bagnando.
“Vestiti così sembri proprio che tu sia in cerca di una scopata. O sbaglio?”
“No, hai proprio indovinato. Sono in cerca di un bell’uomo nero che mi scopi, uno come te!”
“Wow bella signora!!! Allora vieni qui vicino a George e vediamo cosa posso fare per te.”
Mi avvicino all’uomo. Più sento il suo olezzo più mi eccito. Quello che per gli altri è un odore ripugnante per me è un profumo afrodisiaco che mi scatena mille sensazioni nel corpo.
“Hai anche un buon profumo” mi dice Una volta che gli sono vicino.
“Tu puzzi invece ma il tuo profumo mi eccita da morire. È il profumo che devono avere gli uomini che piacciono a me”
“Entriamo lì dentro.” Mi dice indicando una vecchia casa abbandonata a pochi metri.
Entriamo e mi spoglio completamente lasciando che George possa ammirare il corpo della puttana bianca che si sta offrendo a lui.
“Vieni qui fatti toccare, ancora non riesco a credere a quello che mi hai promesso.”
“Credici George, puoi scoparmi in ogni buco che vorrai!”
“Tu mi rendi felice baby.”
“Sai cosa rende felice me George?”
“Cosa Tesoro?”
“Sentire il tuo cazzo dentro la mia figa.”
“Ti accontento subito. Spero che il mio cuore non mi tradisca proprio ora.”
Dai suoi pantaloni esce un enorme cazzo nero il cazzo più ...