1. Quella volta in campeggio


    Data: 13/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: jill23, Fonte: Annunci69

    ... giornata come sempre puntuali, colti, eruditi e introspettivi, fanno sempre riflettere, i ragazzi e le ragazze ne sono estasiati.
    
    Anch’io!
    
    Marie non fa alcun cenno alle sue mutandine macchiate, non riesco a guardarla negli occhi! Mi sento un vecchio porco che approfitta della situazione, ma soprattutto non riesco a comprendere quanto Marie sia rimasta inconsapevole.
    
    La giornata scorre veloce, lo spettacolo della natura è impagabile, i ragazzi sono bravi e il primo tratto di discesa è senza intoppi, per quanto non esperti canoisti riescono ad evitare le piccole insidie comunque sempre presenti in acqua. Alla fine del percorso del primo tratto ci fermiamo vicino ad un campo, (che scopriamo solo dopo essere un campo nudista), nessuno lo sapeva, quando realizziamo dove siamo è troppo tardi , siamo troppo stanchi, affamati, il campo per la notte è quasi preparato, e soprattutto non abbiamo voglia di rimetterci in acqua, noi tre educatori, ci guardiamo in faccia alla ricerca di una possibile soluzione.
    
    Ci accamperemo nella parte alta dell’area destinata alle tende, dove ci pare vi sia meno movimento, ma inevitabilmente, gli schiamazzi e le risate più o meno divertite dei ragazzi, ci fanno notare che ogni soluzione per quella sera non ci impedirà di evitare di vedere fiche e cazzi di varia misura.
    
    Ogni tentativo serale di condurre la riflessione su qualcosa di più “importante” è destinato miseramente a fallire. Inevitabilmente la discussione serale vira su ...
    ... problematiche collegate al sesso.
    
    Tenete conto che l’età media dei presenti (educatori esclusi) è di circa 20 anni, la maggior parte non esattamente esperti in faccende sessuali. Le domande sono incalzanti, talvolta curiose, l’atmosfera diventa “calda” l’eccitazione comincia ad essere palpabile, decidiamo che è il momento giusto per proporre un bagno notturno, per calmare i bollori, cosa che accade per i ragazzi, ma non per i capi.
    
    E ora di andare a dormire.
    
    Larissa ci comunica che quella sera dormirà con il gruppo dei ragazzi “sotto le stelle”, la serata effettivamente è quella giusta, davvero “ il cielo è un mando di stelle che fa sognare le cose più belle”.
    
    Io e Marie dormiremo in tenda da soli.
    
    I nostri sguardi si incrociano furtivamente, credo che entrambi sappiamo che accadrà qualcosa.
    
    Ma non sono sicuro.
    
    Siamo in tenda ci prepariamo per la notte, Marie comincia a togliersi la maglietta, io rimango in costume da bagno.
    
    Mi chiede aiuto, la mattina nel movimentare una canoa deve essersi procurata un leggero strappo muscolare, non riesce ad avere movimenti fluidi, dunque per potersi svestire devo aiutarla. Non mi sembra vero. Il suo corpo è stupendo, la sua pelle vellutata è li a portata delle mie mani.
    
    Marie conoscendo i miei trascorsi di massaggiatore sportivo mi chiede di fare qualcosa per alleviare il suo dolore, quando gli evidenzio l’esigenza di avere un qualche lubrificante per evitare l’irritazione delle sua pelle, ecco che dal suo “sacchettino ...