1. Quella volta in campeggio


    Data: 13/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: jill23, Fonte: Annunci69

    ... buona gestione della situazione .
    
    La prima notte in tenda è un preludio di ciò che sarebbe normalmente accaduto. Il rito della preparazione per la notte, (in ordine, spogliarsi, doccia, indossare indumenti puliti, preparazione dei sacchi a pelo, breve chiacchierata, dormire), con non poco imbarazzo mi procura incontrollabile erezione, che non posso nascondere, (dormire in costume da bagno può comportare questi problemi). Dormendo in mezzo a loro, ovunque mi girassi correvo sempre rischio di toccarle, dormire nel sacco a pelo era impossibile, troppo caldo .
    
    Il culo di Marie, mi lascia estasiato. Perfetto, tonico, classico culo a mandolino, glutei scolpiti, su gambe sinuose dalla pelle vellutata e piena di cortissimi peli chiari
    
    Avere una costante erezione per un lungo periodo mi procura dei lancianti dolori ai testicoli, a cui provo a porre rimedio, come un adolescente in calore, con una poderosa masturbazione (nelle vicine docce) della quale cosa le due signore hanno piena consapevolezza.
    
    Quando torno in tenda leggo nei atteggiamenti e nei loro occhi una evidente eccitazione. Nessun commento, nessuno dice nulla.
    
    Mi riposiziono in mezzo a loro, provo ad addormentarmi, ma inutilmente, mi giro e mi rigiro ed inevitabilmente entro in contatto con loro, Marie nel frattempo si posiziona su un fianco mostrandomi il suo incredibile e perfetto culo, nella posizione quasi fetale, le sue forme protese verso di me, sono un invito ad essere toccate, il suo fondo schiena ...
    ... svetta all’altezza del mio inguine, sono di nuovo eccitatissimo, non trovo pace, mi posiziono su un fianco e inevitabilmente il mio glande (seppur all’interno del costume da bagno) entra in contatto con i suoi glutei, sono in imbarazzo ma non mi muovo, e come se i corpi con estrema delicatezza si cercassero “senza cercarsi”, Marie dorme (o almeno spero), muovendosi nel sonno si posiziona in modo tale che il suo culo aderisca sempre mi più al mio cazzo, ormai siamo in pieno contatto, sono immobile come una statua, non so se dorme davvero, ma non voglio rovinare il momento, quella situazione mi piace, non riesco più a contenere il mio cazzo negli slip che inevitabilmente fuoriesce dall’alto e si insinua più naturalmente nei suoi glutei, avverto il morbido calore del suo corpo, Marie nel sonno si muove lentamente, la terribile fatica è restare fermi e immobili, non riesco più a resistere con un impercettibile movimento vengo con una copiosa eiaculazione.
    
    Mi sento umido, fresco e molto in imbarazzo, non mi muovo non so cosa fare Marie continua a dormire, non riesco a valutare la consapevolezza dell’accaduto, la giornata è stata effettivamente molto faticosa, potrebbe essere realistico credere che effettivamente stesse dormendo, il respiro è regolare, mi convinco che dorma, io rimango immobile nella stessa posizione, mi addormento.
    
    La mattina nessuno di noi fa cenno all’accaduto, Marie e Larissa sono come sempre gioviali e solari, i loro interventi durante gli incontri della ...
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