1. Ok mister, fai strada! (cap. 3)


    Data: 04/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: bandolero16, Fonte: Annunci69

    ... fa sbattere contro il muro ed esce dal mio culo, ma subito ci infila due dita, che inizia a girare.
    
    “Mi dai un po’ di pietà? Che cazzo ahahah”. Lui mi sorride a 32 denti e mi fa: “Ma come faccio? Guarda che culone da troia che hai, è lui che mi chiama”.
    
    Mi giro e inizio a baciarlo con passione, mentre con una mano gli sego il cazzo per tutta la sua lunghezza. Mentre ancora le nostre labbra sono incollate, salgo di nuovo in braccio a lui e mi punto da solo il cazzo sul mio buchetto. Lentamente scendo, e sento la sua cappella che si fa spazio nel mio culo. Ha una faccia estasiata.
    
    Mi appoggio con la schiena al muro e inizio a fare su e giù con il bacino per regalargli piacere.
    
    Ad un tratto la porta dello spogliatoio si apre. Entrambi siamo paralizzati. La voce di Peppe risuona fino alle docce. “Aleeee, per caso è entrato il mister?”. Io all’inizio non rispondo, in preda all’ansia di essere scoperti. Guardo Fra negli occhi. Di nuovo quello sguardo. No, ti prego. Non ora…
    
    Inizia a fare avanti e indietro con movimenti decisi, scopandomi solo con mezza asta senza sbattere contro il mio culo, per non fare rumore. Il suo cazzo però si sente, si sente eccome…
    
    “No Peppe… ehm…non è entrato nessuno.” Mi mordo le labbra per non tradirmi, mentre Fra si gode la scopata e la visione di me che mi dimeno per non emettere il minimo rumore.
    
    “Ah ok, allora andrò a controllare in parcheggio, forse è in macchina. Comunque mi dispiace per prima Ale, secondo me il mister ha ...
    ... esagerato.”
    
    “Cazzo, Peppe, non è il momento di parlarne. Sapessi poi quanto sta esagerando qui dietro” penso io.
    
    “Sì vero, è proprio uno stronzo.” gli faccio, mentre guardo Fra con aria di sfida. Lui mi sorride e con il labiale scandisce T-R-O-I-A. Mi arriva un colpo più forte degli altri che mi fa agitare tutto, forse lo sento di più perché sono totalmente in tensione, sia per mantenermi in braccio a Fra che per trattenere il piacere.
    
    “Vedrai che gli passerà Ale, forse è nervoso perché non ha scopato abbastanza in queste feste ahahah”
    
    “Sì Peppe, Sicuramente ahahah”. Io e Fra ci guardiamo con aria di complicità.
    
    Appena la porta dello spogliatoio si chiude Fra mi sfonda completamente con tutta l’asta, mentre con la testa si immerge nel mio collo. Le sue palle sbattono contro il mio culo e io riprendo a mugolare come una cagna.
    
    “Allora? Chi è lo stronzo?”
    
    “Tu…ahh…cazzo!”
    
    “Però ti piace come ti scopa lo stronzo, eh?”
    
    “Sì…mi piace…aaahhh…non ti fermare ti prego”
    
    Mi aggrappo alla sua schiena immergendo le unghie nella felpa. In questa posizione e a questa velocità l’orgasmo è vicino.
    
    Ho il suo orecchio esattamente di fronte alla bocca, così inizio ad ansimarci dentro e a leccarlo. Questo basta per infoiarlo ancora di più. Fra porta la sua fronte contro la mia, chiude gli occhi e inizia a pompare come una bestia. Le vene sulla sua fronte si gonfiano tutte e il suo viso diventa rosso. Mi sento totalmente slabbrato, il suo cazzo ormai ci naviga nel mio ...