1. Cuckold Cap 15


    Data: 30/09/2018, Categorie: Etero Autore: Pensionato, Fonte: EroticiRacconti

    ... Monaco, dove stai a Milano, e naturalmente so quale è il tuo liceo e come si chiama il tuo dirigente scolastico, quindi ti conviene assecondarmi. Ci sentiamo presto!” e così dicendo mi ha sputato in viso. Ho deciso che non dirò nulla a Tommaso, lui sicuramente interverrebbe, mettendo a rischio la sua e la mia carriera: non posso permetterlo e poi, in fine, questa situazione non è forse meglio di quella artificiale di un film porno?
    
    Questa ultima frase mi lasciò interdetto, il problema che io ero comunque fuori, non avevo il controllo della situazione, non potevo proteggere Francesca, e, questo, non mi piaceva. Cercavo di ragionare, ma non ci riuscivo, non potevo nemmeno esercitare il mio potere istituzionale, a meno che......
    
    Quella sera, a letto, Francesca aveva riacquistato tutto il suo sangue freddo, la adoravo, una donna risoluta, che in questo ultimo anno aveva scoperto il suo corpo e lo voleva usare per il suo piacere e per il mio. Non l'avrei mai abbandonata e la mattina dopo andai presso il commissariato di polizia di Monaco, dove sapevo che lavorava un collega che avevo conosciuto durante un'operazione interforze contro una banda di trafficanti di droga; mi feci annunciare e dopo i saluti di rito gli feci presente la ragione della mia visita.
    
    Sorvolando sulle vere ragioni della nostra venuta a Monaco, gli raccontai di un casuale incontro con tale Gunter professore di ginnastica presso il liceo scientifico, che un po' di tempo prima, a Milano, aveva ...
    ... importunato pesantemente mia moglie e non avrei voluto che ci rovinasse la vacanza; solo per quello mi ero rivolto a lui. Mi rispose che avrebbe controllato e che nel caso di sviluppi ci saremmo dovuti rivolgere direttamente a lui. Ringraziai Franz, uscendo telefonai a Francesca: β€œ Cosa hai risposto a Giorgio?” β€œCosa avrei dovuto rispondere: che accetto, abbiamo un appuntamento per mezzogiorno agli studi; che fai vieni?” β€œCredo che ti accompagnerò, ma solo fino all'ingresso e poiché non posso assistere, me ne andrò a spasso per Monaco.”
    
    Per fortuna Francesca teneva quella specie di diario da cui attingevo le notizie ed i suoi pensieri più reconditi che alle volte era meglio di un filmato per la mia libido.
    
    Tornò verso le sei del pomeriggio, si mise sotto la doccia per almeno un'ora, uscendone fresca e profumata; mi chiese di portarla fuori a cena in un bel ristorante cosa che accettai volentieri.
    
    Ci sistemammo al tavolo che ci avevano assegnato, aspettando quello che avevamo ordinato, le chiesi come era andata. Fu un poco evasiva e mi disse che avrei dovuto aspettare il CD delle riprese, ma poi sorridendo:”Lo dovremo vedere insieme, perché è vietato ai minori.”
    
    Ad un tratto la vidi irrigidirsi, vidi che fissava un punto alle mie spalle, feci per girarmi:” Non girarti, per favore! Ho visto una persona che speravo di non incontrare più! Scusami vado alla toilette:” Si alzò e si diresse verso il fondo del locale; subito dopo vidi passare un uomo ben piazzato, alto, atletico ...