Al rientro dal mare
Data: 08/02/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: forcuriosity, Fonte: Annunci69
... sento penetrare da quella meraviglia della natura. Davanti e a fianco a me ci sono tutti gli altri presenti, persino il proprietario vorrebbe la sua parte.
Ormai non ho più freni e godo a ripetizione. Il tipo che mi scopa da dietro si stacca un attimo, mi prende per mano e mi accompagna fino alle poltrone di mezza sala, in modo da avere più spazio a disposizione, si siede e mi fa salire a cavalcioni su di lui. Effettivamente così è più comodo anche per gli altri. Sono rimasti in cinque o sei compreso il titolare. Con la coda dell’occhio scorgo che un altro si infila il preservativo, si vorranno dare il cambio? Non mi sembra che il tipo che cavalco abbia alcuna intenzione di muoversi da lì. Succhio, sego, bacio tutti e sono sporca ovunque di sborra. Adesso capisco il perché di un altro preservativo, qualcuno mi sta leccando dietro e con le dita umide cerca di farsi strada. Chiunque sia è bravo, le mie poche resistenze crollano in pochi secondi e accolgo quasi supplicandolo l’altro benvenuto ospite.
“Troia, puttana, succhia mentre ti inculo…”
Quelle parole ottengono il risultato sperato e raggiungo un altro orgasmo da urlo! E urlo davvero... Un altro mi viene addosso mentre gli altri due continuano a stantuffare avanti e indietro senza sosta. Ora è il turno di uno che neanche avevo notato prima, sale in piedi sulla poltrona a fianco segandosi come un invasato, mi prende la testa tra le mani e con forza mi costringe tenerlo tutto in bocca mentre vi riversa dentro ...
... una generosa quantità sborra. Quello che mi incula in doppia dopo un po’ si ferma, mi solleva, scambia uno sguardo di intesa con il suo dotato complice e lì capisco che vogliono che cambi posizione. Mi dicono di girarmi, che vogliono scambiarsi i ruoli. Quindi mi siedo nuovamente sullo stesso, ma stavolta lo faccio scivolare nel culo. Lo faccio entrare molto lentamente, in modo da godermi ogni suo centimetro. Mi sdraio all’indietro, sollevando leggermente le gambe in modo da agevolare l’altro che adesso si appresterà a scoparmi. Sono in loro balia. Pochi colpi ancora e quello che ho di fronte si stacca da me, sfila veloce il preservativo e mi viene addosso strofinandomi poi il cazzo su tutta la faccia. Lo pulisco con cura e ci salutiamo. Poi realizzo che è tardi, mi ricompongo alla meno peggio, la mia faccia e tutto il mio corpo sono pieni di crema densa dall’odore inconfondibile. Guardo l’ora e sono in ritardo di una decina di minuti. Chiamo subito Carlo.
“Amore sto arrivando!”
Il tipo che avevo sotto di me mi guarda interdetto, come a dire “E io?”. Lo invito a sfilarsi il preservativo e a seguirmi che per lui ho in serbo una sorpresa. Usciamo di corsa ed io sono ancora mezza nuda, raggiungiamo Carlo in macchina e faccio salire il giovane dietro.
Salgo dal lato passeggero, bacio il cornuto per fargli sentire il sapore che ho in bocca e passo la sua mano sul mio corpo che è ancora grondante di tutte le sborrate ricevute.
“Adesso te ne stai seduto qui e ci guardi, ...