Al rientro dal mare
Data: 08/02/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: forcuriosity, Fonte: Annunci69
... chiunque di entrare.
I suoi movimenti si fanno sempre più veloci.
“Fammi vedere le tette!”.
Mi sbottono di più la camicia.
“Lasciati toccare”
Sono come in trance, potrebbe chiedermi qualunque cosa. Così muovo un passo verso di lui e lo lascio fare.
“Non riesco a venire” mi fa lui “E’ la seconda sega che mi faccio stasera”.
A quelle parole lascio scivolare la borsa a terra e comincio ad accarezzarlo. Lui mi bacia i seni e io lo masturbo...pochi attimi e mi viene tra le mani.
“Grazie, sei bellissima!”
“Non servono i ringraziamenti, ma aspetta solo un attimo che mi sciacquo le mani e mi rivesto.” Invece, non appena girata verso il lavandino, l’uomo se ne va ed un altro si intrufola al suo posto.
A quel punto mi incazzo e gli urlo di andarsene.
“Ma poi torni in sala o te ne vai?”
“Torno, torno, ma per adesso basta così!”
Ritorno in sala, mi siedo al mio posto e riprendo la visione del film.
Di nuovo gli animi si surriscaldano e ricominciamo da dove eravamo rimasti prima dell’interruzione, l’unica differenza è che adesso quello davanti mi accarezza le gambe e quello dietro, sempre col cazzo appoggiato su di me, mi sbottona un po’ di più la camicia.
Un poco alla volta, vedendomi più serena e disponibile, anche gli altri cominciano ad accarezzarmi. Quello dietro mi palpa le tette e i capezzoli diventano turgidissimi. Il suo cazzo continua a strusciare sulla mia pelle nuda ed è una sensazione che incomincio ad apprezzare. Un altro mi si ...
... avvicina di fianco, si inginocchia accarezzandomi l’interno coscia...sbrodolo. Non appena una mano mi sfiora il clitoride, godo all’istante e stavolta sono io ad inarcare la schiena così tanto da ritrovarmi il cazzo di quello dietro sulla faccia. Rimango ancora così facendo in modo che il tipo possa approfittare della mia posizione per sfiorare con la sua cappella gocciolante le mie labbra socchiuse.
Non resisto più, decido di lasciarmi andare e così spalanco la bocca per assaporare quel cazzo sconosciuto. Intanto sono praticamente nuda e ho mani che mi toccano ovunque. Mi giro con le gambe sul poggiolo esterno lasciando così la mia figa a disposizione di dita e lingue che si alternano voracemente mentre io continuo il pompino appena cominciato. Lui mi viene in bocca quasi subito e non ho nemmeno il tempo di deglutire che già un altro prende il suo posto. Questo sì che è un signor cazzo, grosso, duro, nodoso ed ha un buon sapore. Sento che qualcuno mi sborra addosso, ma adesso la mia concentrazione è tutta per questa meraviglia che mi affonda in gola. Sento ancora schizzi su di me, mi piace un casino! Il tipo a cui sto succhiando la cappella estrae un preservativo.
“Vuoi venire col preservativo?”
“No” mi fa lui sorridendo “Voglio scoparti, posso?”
“Certo che puoi, con quell’affare puoi farmi quello che vuoi”
“Anche il culo?”
“Intanto scopami, maiale!!!”
E così esco dalla fila di poltrone con la mia borsa in mano, mi appoggio ad una di esse e finalmente mi ...