Basta! – Parte 4
Data: 23/09/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu
... decisamente… suggestivo. Vicino a questa poi, un tizio, probabilmente suo marito, che sembrava decisamente a traino delle due, il classico anzianotto, grassotto, col riporto. Non sentii le parole tra le due donne, ma il ritmo ed il tono della conversazione fece suonare un campanellino, nella mia mente e, sorridendo tra me, cominciai ad abbozzare un piano. Arrivati ai lettini, sistemai il mio in modo da poterle tenere d’occhio e dopo un po’ ebbi la netta impressione che il mio istinto avesse colpito ancora. Il mio piano si era, a grandi linee, delineato e perciò spiegai a Lorella cosa volevo che lei facesse, quando le avessi dato il via. Lei si schernì, disse che non ne era capace, che non se la sentiva ed allora arrivai a minacciarla, per assicurarmi che avrebbe seguito il mio progetto. Dopo un’oretta, finalmente vidi il marito della rotondetta alzarsi, prendere le sue carabattole e lasciare le due donne sui lettini, diretto probabilmente alla piscina ombreggiata da alte palme. Dissi a Gino di rendersi invisibile, feci alzare Lorella in topless per andare verso di loro ed io la seguii a cinque passi di distanza. Arrivata all’altezza della bionda, come da mie precise istruzioni, fece finta di inciampare e cadde sulla gamba di lei. Subito si mise inginocchiata sulla sabbia e cominciò a piagnucolare che era stata sbadata, di perdonarla, che non lo aveva fatto apposta, che non voleva disturbarle e, per dare maggior risalto alla sua parte di dolente, comincio a baciare il piede ...
... della bionda, osservata con stupito piacere dalle due donne. Nel frattempo arrivai io: «Sei davvero una stupida troia, Lorella, a disturbare la gente perbene; meriteresti di essere punita duramente, per la tua sbadataggine.
Adesso andremo dietro quella duna (che formava il confine meridionale della spiaggia del resort col…resto del mondo) ti punirò in maniera molto umiliante, se la signora si accontenterà di questo… risarcimento» Vidi gli occhi della bionda brillare di interessata malizia e continuai, sempre a voce con un tono da poter essere udita chiaramente solo dal nostro quartetto. «Sempre che la signora non voglia essere lei stessa a punirti!» Vidi balenare un sorriso crudele sulle sue labbra, mentre Lorella continuava a piagnucolare. Notai che anche la bruna rotondetta era intrigata, dalla faccenda, quando mi chiese: «Ma perché proprio là dietro?» «Perché, signora, quello è un posto perfetto per punire duramente una stupida troia come Lorella, potendola umiliare senza che nessuno veda» Guardai la bionda: «Signora, ha delle preferenze, sulla punizione di questa stupida? O, forse, vorrebbe anche assistere? O, anche, comminarle lei stessa la punizione che ritiene più giusta?» Vidi un sorriso emergere lentamente sulle sue labbra anche se, quando se ne rese conto, lo dissimulò con un’espressione da sfinge. Insistetti: «Signora, se vuole… -omisi d chiarire quale opzione- …può venire con me e questa stupida sgualdrina… e magari, può venire con la sua amica… Almeno potrete ...