Le avventure europee di rubie - alla scoperta dell'italia
Data: 22/09/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: pato3, Fonte: Annunci69
... ripetizione nei giorni a venire.
Non contento di quanto la stesse sottomettendo, Antonio prese la cintura con cui poco prima l'aveva frustata e gliela avvolse attorno alle tette. Tirando forte. Torturando quelle bellissime e sodissime tette, già abituate agli abusi che lei stessa si infliggeva. Tirava all'indietro quella cintura come fossero le redini di un cavallo. Poi, allo stesso modo, la mise attorno al collo. Sentirsi dolcemente strozzare la eccitava. Rubie ormai aveva capito che questo era il suo modo di apprezzarla e che nonostante tutto, sapeva controllarsi.
"Ti piace, Rubbing Rubie?", aveva cominciato a chiamarla così dopo che lei gli aveva raccontato che le piaceva strofinarsi "rubbing" il clitoride.
"Scopami più forte!", rispose lei.
"Brava, la mia Rubbing Rubie".
Mentre la domava, usando solo un braccio per tenere le redini (la cintura) attorno al collo, con l'altra mano iniziò a indugiare sull'ano. Con il dito indice. Lo mise sul buco. Lei miagolava, gridava, godeva. Il culo però era quasi inaccessibile. Si leccò il dito. Adorava quel sapore. Ritornò col dito sul culo. Applicò una piccola forza per aprirlo. E poi entrò. Di nuovo solo col polpastrello. Ma capì che più forte la scopava, più lei si rilassava. E così, in perfetta coordinazione con tutto il corpo, Antonio accelerò il ritmo della scopata, tenne più stretto le redini al collo di lei e con delicatezza entrò in profondità nel culo di lei.
"Ahhhhhhhhh... uhhhhhhh", godeva. Alcuni ...
... passanti se ne accorsero e la guardarono. Ma lei, non era in alcun modo nelle condizioni di dare alcuna attenzione ai passanti.
Lui sputò sul culo di lei. Colpì sia la natica che le sue stesse dita. Lubrificò un po' di più il culo. E cominciò a masturbarla appieno. Sempre mentre il cazzo lavorava forte fuori e dentro di lei.
Rubie venne. Toccava ad Antonio adesso. Lui la fece inginocchiare. Le bendò gli occhi. Le legò le mani dietro la schiena. Le sbatté il cazzo sulla bocca. Lei tirò fuori la lingua. Picchiò il cazzo sulla lingua. Continuò a masturbarsi, levò la benda e le venne in piena faccia, schizzando anche un po' gli occhi.
Le diede un fazzoletto e si sdraiò nel letto. E proprio mentre a Rubie sembrava che, ancora una volta, non avrebbe dimostrato alcun affetto, lui le disse: "Sei proprio brava Rubbing Rubie. Sei brava. E bella!"
Rubie andò a farsi una doccia. Cercò di rilassarsi il più possibile, sapendo che presto, forse, sarebbe arrivato il cameriere e probabilmente sarebbe stato ancora più impegnativo.
Il ragazzo tornò. Aveva ancora la divisa, ma aveva finito il turno. Rubie era sdraiata sul letto. Stava riposando, ma appena il cameriere bussò si mise seduta, un po’ nervosa. Come chiesto da Antonio, indossava solamente una canottiera grigia larga e scollata. Una di quelle che usa solo per stare a casa. Senza reggiseno. E senza assolutamente niente sotto la cintura.
Appena lui entrò, Antonio disse: “Ruby, alzati, saluta il nostro amico”:
Lei si alzò ...