La mia vicina di casa - finale
Data: 16/08/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Wolfman, Fonte: EroticiRacconti
... nuda, e sadicamente ricordandoti il mantra “ogni azione ha una reazione, sei libera di fare le cose che ti richiedo ma se vuoi andare avanti ce una conseguenza”, avevo fatto colare la cera sui tuoi seni, sui tuoi capezzoli e sul tuo ventre, già provato dalle ortiche.
E poi ci siamo, 8 marzo, scendi giù in cantina come ti avevo ordinato, sei carica ed eccitata, finalmente il grande giorno pensi, o forse il primo giorno di inferno, pensieri che si accavallano, tensione paura eccitazione emozioni che si rincorrono. “bene ci siamo Angelica, finalmente”, anche io ero eccitato e sentivo questo come il giorno della liberazione, avrei voluto scoparti ogni girono, prenderti in tutti i modi, fotterti come se non ci fosse un domani, ma a stendo ho resistito con grande sacrificio. Ho con me un sacchetto, gli ultimi ordini sono stati inflessibili, “porta con te una bacinella e due litri di acqua tiepida”, perplessa lo avevi fatto, “ecco Wolf ho portata quello che mi hai chiesto”, “bene togliamo questo che non serve più” cosi ti sfilo l’ultimo plug dal culo, “adesso ti farò un clistene Angelica cosi da pulirti per bene”, sgrani gli occhi e mi guardi attonita, pure questo sembri volermi dire, tiro fuori dal sacchetto una cannula, del lubrificante, lubrifico per bene la cannula la riempio d’acqua, lubrifico anche il tuo buchetto o ex buchetto, ti faccio piegare a novanta e infilo la cannula nel culo, ti senti riempire la pancia l’acqua entra nel tuo corpo, “trattieni troia non far cadere ...
... una goccia”, poi la seconda cannula e dopo che l’ho rovesciata tutta ti metto subito l’ultimo plug, “ti prego Wolf non resisto ti prego”, “devi resistere qualche minuto perché faccia effetto, se fai cadere anche una sola goccia ti lascio qui e non mi vedi mai più”, la sensazione di pieno che hai dentro è pazzesca le tue budella piene d’acqua vedi la pancia gonfiarsi, poi posiziono la vaschetta tra le tue gambe, ti aiuto ad accovacciarti ti sfilo il plug e come una cascata ti libero del liquido purificando il tuo intestino, ne godi mentre ti liberi.
Finita la tua deiezione, liberta ti aiuto ad alzarti e ricomporti, “adesso andiamo nel mio garage a prendere l’auto”, usciamo dalla tua cantina ed andiamo nel mio garage, non ti ho dato particolari indicazioni su come vestirti l’importante e che porti una gonna non lunga e logicamente niente biancheria intima, entriamo nel garage, andiamo verso la mia auto, stiamo per entrare nell’abitacolo, mi fermo, “aspetta Angelica”, ti blocchi, “è presto abbiamo tempo, vieni qui spogliati voglio incularti ora sul cofano della mia auto”, vieni davanti a me, lasci cadere i tuoi pochi vestiti per terra, ti inginocchi mi apri la cerniera dei pantaloni tiri fuori il mio cazzo già eccitato e duro, lo strofini sul tuo viso, lecchi le mie palle gonfie ed eccitate poi risali con la lingua lentamente, tintilli la mai cappella velocissimi tocchi con la punta della lingua, ci sputi sopra e la metti in bocca succhiandomi la cappella mentre mi accarezzi ...