Adesso sai che cos’è la contentezza
Data: 14/08/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... stravaganti.
Era un gioco divertentissimo e a ogni indumento provato scoppiavano in commenti e in fragorose risate. A un certo punto, indossando un tanga del quale non si trovava il corrispondente reggiseno, Raffaella propose di fotografarsi in pose che potessero oltre che intrigare i loro uomini, diventare un’occasione anche per una categoria che delle donne nude aveva fatto un’immagine sacra e venerata: i camionisti. Avrebbero poi fatto il calendario come se avessero dovuto pubblicarlo seriamente, Annagrazia aveva acceso frattanto lo stereo, tenuto conto che si muovevano nel letto a tempo di musica, di questo andare Raffaella aprì le braccia e le gambe nello stesso momento e chiese ad Annagrazia di scattare. A quel punto decisero di fare le foto entrambe nella stessa posa in modo da confrontarle. Tutto questo era diventato un gradevole passatempo e così facendo scattavano, ridevano, saltavano sul letto lanciandosi la biancheria mentre scattavano e indossavano. Raffaella aveva trovato un foulard bianco, lo aveva legato sui fianchi, un lembo davanti alla sua fica per celare la corta peluria senza nasconderla del tutto. Annagrazia si era fermata a guardala in quella posa facendo diversi scatti, spostando pian piano quel lembo fino a scoprirla del tutto e così facendo aveva carezzato le sue intimità e percepito un dolce tepore fra le gambe di Raffaella, visto che aveva spinto il pube in avanti per sentire meglio le dita di Annagrazia che gradualmente s’introducevano. ...
... Adesso i loro occhi si erano incontrati esprimendo ed esternando un tacito consenso.
Attualmente non avevano bisogno di parlare, visto che le loro mani cominciarono a impadronirsi dei loro corpi, finché le bocche trovarono lo sfogo, le labbra s’incollarono con un frullio famelico e intenso di lingue. Proseguirono esplorando i loro corpi con la bocca e le mani godendo d’ogni carezza e quasi all’unisono i capezzoli duri finirono nelle loro bocche ingorde, mentre le dita penetravano le loro fiche umide. Le risate erano finite e la musica in sottofondo accompagnava il leggero rumore prodotto dal loro respiro, in questo momento era il desiderio che comandava e reggeva il gioco. Le dita lasciarono il posto alle bocche curiose dei loro sessi gustandosi a vicenda, esplorando con la lingua le fessure che s’aprivano al godimento crescente. Dopo un orgasmo ripetuto, s’abbracciarono e si riposarono un po’ sfinite sul letto scambiandosi ancora baci e carezze, poi ripresero il gioco delle foto continuando a ridere:
‘Questa è tipica per il celebre rotocalco di Playboy, non è da camionisti’ – sbraitò decisa Raffaella, addentando un pezzo di formaggio che aveva recuperato dalla cucina.
‘Dai scatta, che t’importa, dopo vedremo’ – continuò convinta Annagrazia.
Andarono finalmente a dormire, allegre e spensierate per la bella serata rannicchiandosi abbracciate sotto le coperte, mentre Raffaella svigorita com’era s’addormentò quasi subito. Dopo un po’ Annagrazia ancora sveglia ...