1. Adesso sai che cos’è la contentezza


    Data: 14/08/2024, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... attraverso la rievocazione quelle appassionate nottate di trasporto, cercando d’assolverlo perdonandogli quell’insensato scherzo.
    
    Lei s’avviò pertanto verso la stanza e iniziò a svestirsi flemmaticamente, quasi come se lui potesse vederla, in seguito interamente inerme si distese discinta sul talamo abbracciandosi le tette in un garbato atto di masturbazione, in quel momento percepì spiccatamente un inconsueto batticuore percorrere le sue membra scomparendo infine sotto la trapunta. In quell’occasione frugò senz’indugio il capezzale del suo uomo annusandolo, infine ruotandolo se lo collocò tra le gambe facendolo aderire per bene all’inguine, ciononostante in quel frangente s’accorse che una grossa busta era stata abilmente nascosta là di sotto. Una scossa d’adrenalina l’assalì facendola subitaneamente rizzare sul letto, perché con le mani tremanti per l’emozione sbrindellò uno dei lembi lacerandolo di netto, strappandone così una pagina vergata dove appariva una scrittura lineare e assai ornata che esponeva:
    
    ‘Buonasera a te. Noto che ti sei trattenuta nella mia dimora, solamente per quest’evento, ti sei guadagnata sul campo un bel riconoscimento che intascherai sennonché quando farò ritorno. Ti senti realmente disposta per divertirti? Bada bene però, che dovrai fare tutto quello che ti chiederò, nulla escluso. Se vuoi, sei ancora in tempo per ritornare a casa e non ti succederà nulla, in tal caso avrai la facoltà di tranciare serenamente la lettera senz’insistere nel ...
    ... decifrarla, però in tale concomitanza valuta che io dissiperò la reputazione che avevo conservato nei tuoi confronti, per il fatto della nostra fenomenale e portentosa affinità di coppia che ci lega e della considerevole intesa che io provo per te. Se invece, al contrario, stai continuando a leggere, sappi però che il passatempo si struttura in tre parti: nella prima serata, verso mezzanotte, dovrai azionare tutti i faretti e manipolarti palpandoti la fica come piace a me: fa’ conto che io possa vederti e forse t’osserverò per davvero: pensa che sarò comunque davanti a te, e che mentre t’accarezzi dovrai mostrarti senza pudori, quasi in un’oscena offerta votiva. La seconda serata, viceversa, dovrai portare un’amica a casa con te, dopo la farai assopire nel nostro talamo, ovviamente anche questo dev’essere un modo per farmi eccitare, perciò falle fare uno spogliarello, baciala, carezzala, fa’ che lei si mostri a noi, perché dev’essere il nostro fastoso e pomposo giocattolo, uno strumento di piacere. L’ultima prova consisterà che tu non dovrai eseguire più nulla: dovrai solamente mettere fuori la chiave di casa nascosta sotto lo zerbino, poi dovrai indossare le calze autoreggenti, il tanga più grazioso che possiedi, acciuffare la benda nera che troverai nel primo cassetto del comò, indossarla e aspettare. Come vedi, io ti lascio libera sull’uso delle manette: potresti metterne una al polso e l’altra agganciata alla spalliera del letto, oppure fare in modo che t’imprigionino con ...
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