La prima volta con emma.
Data: 09/08/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... mugugnare. Ma ancora una volta si girò e si mise pancia sopra per accogliermi
Pian piano i corpi iniziarono a cercarsi e in breve la penetrai nella posizione base, faccia a faccia. Poi però la girai e rigirai secondo le mie abitudini e lei mi assecondò in piena sintonia. Finalmente la presi da dietro mentre stava sdraiata pancia sotto, godendomi il culo che avevo tanto studiato in foto. Le sue natiche trasferivano al mio basso ventre quel calore che desideri trovare in una donna. E, quando avvertii che stava per venire, diedi il via al mio uccello e gli permisi di inondarla di sperma.
Ci rilassammo, restando abbracciati. Io continuavo ad accarezzarla. Ovviamente non era finita lì, quelli erano solo i preliminari, peraltro doverosi in quanto una prima volta la si ricorda sempre. Ma poiché la seconda è molto migliore, pensai a come andare avanti.
Ma mi prevenne lei.
- Abbiamo fatto conoscenza carnale, – disse coprendosi con un cuscino. – Di solito, passati i primi 5 minuti, gli uomini vogliono mettertelo in bocca o nel culo... he he. Tu no.
- Erano preliminari, – Dissi felice.
- Adesso, come vuoi procedere?
Aveva paura che il rapporto divenisse sentimentale.
«Se mi fossi innamorata – mi aveva scritto una volta, – mi sarei sposata.»
«Ma io non voglio sposarti!» – L’avevo rassicurata ironicamente come sempre.
Dunque era vero, pensai. Voleva davvero il sadomaso. Lo volevo da matti anch’io. Ne avevamo parlato un sacco e, almeno a parole, volevamo ...
... farlo. Ma la sottile linea rossa che separa il sesso normale da quello sadomaso viene a cadere solo dopo una lunga attività di sesso tradizionale sfrenato, istintivo e consapevole. Bocca e culo compresi
- Spero di non dovermi rivolgere a un pompiere! – Aggiunse ridendo, per sollecitarmi.
La storia del pompiere... ah ah... Il bastone e la carota.
Decisi allora di agire subito. Mai perdere l’attimo. E d’altronde, mi ero preparato il tutto a sangue freddo, pur sapendo che i piani con una donna sono come le operazioni militari: nulla va mai come previsto.
La parte sentimentale del primo approccio stava lasciando felicemente posto alla seconda fase.
- Alzati! – Le ordinai, assumendo il tono da padrone.
Si alzò, mettendosi sull’attenti e assumendo il ruolo di schiava. Per gioco s’intende. Sapevo che il più delle volte il sadomaso emerge più facilmente alle donne manager, quelle che sanno sempre cavarsela nella vita, quelle che non mollano mai, che comandano perché sanno che ordini impartire, che combattono per i propri ideali. Per loro il sadomaso è il riposo del guerriero.
Io ho sempre avuto anche il sadomaso che albergava tra i miei vizietti, peraltro tutti presenti in maniera armoniosamente equilibrata. Ma quando una donna amava il sadomaso, l’uccello suonava le campane a gran festa. E difatti il mio uccello si mise a scaldare i motori, nonostante la scopata appena fatta.
Emma si alzò e mise le mani sopra la testa, come se volessi perquisirla. E la perquisii ...