Un nerd in cura dallo psicologo
Data: 07/08/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Foro_Romano, Fonte: Annunci69
... sà quello che vuole.
Aurelio obbedisce immediatamente, appoggiandosi alla scrivania. Anche se lo desidera ardentemente, per un attimo ha paura del dolore che proverà. Quell’ariete è così grosso! Ma un ordine non si discute e si lascia andare all’idea che quel momento sarebbe prima o poi arrivato. Conviene affrontarlo con dignità, se di dignità si può parlare dovendolo prendere in culo. Ma quello è proprio il maschio che desiderava, a cui sottomettersi senza opporre resistenza. Non se ne rese conto, ma furono proprio questi pensieri che gli fecero rilassare il buco, che prese a boccheggiare dalla voglia. Bastarono un paio di sputi e la cappella paonazza poggiata all’ingresso fino ad allora mai violato, ed il cazzone si immerse nel suo corpo, scivolando lentamente fino in fondo (o almeno così sembrava). Incredibile. Se ne meravigliò. Non sentì dolore.
Pian piano cominciò a danzargli dentro: a destra, a sinistra, in alto, in basso, dritto in fondo. Sempre più forte. Sempre più duramente. I grugniti del dottore facevano da corollario ai suoi lamenti sempre più forti tanto che, quando le spinte si fecero più feroci, una grossa mano dovette tappargli la bocca. Furono minuti di immenso piacere per tutti e due. Un paio di affondi finirono di squarciarlo e sentì la lava calda che gli veniva pompata dentro, che gli allagava gli intestini. Quasi svenne dal piacere stretto tra le forti braccia dell’uomo che lo stritolavano negli ultimi spasmi dell’orgasmo.
Non c’è nulla di più ...
... eccitante per un uomo di perdersi e godere dentro un buco giovane appena rotto. Non c’è nulla di più eccitante per un ragazzo di far godere dentro di sé un maschio maturo.
Rimasero immobili per un po’, l’uno ascoltando il cuore dell’altro che pian piano riprendeva il ritmo normale. Il cazzo, ormai floscio, venne sfilato dal ventre, lordo di secrezioni ed umori diversi. Venne prontamente pulito con alcuni fazzolettini di carta che provvidero anche ad assorbire il rivolo biancastro che fuoriusciva dal buco spanato. Uno gli fu ficcato dentro per trattenere quello rimasto, affinché non gli bagnasse i pantaloni. Aurelio volle comunque accosciarsi ai piedi del maschio per finire di ripulirglielo con la lingua, nella speranza di assaggiarne almeno una goccia e fu accontentato.
“Grazie dottore. Il nostro Aurelio sembra guarito. Non vive di solo computer. Esce spesso il pomeriggio ed è sempre allegro. Pensiamo che abbia anche una ragazza, ma non ne siamo certi”.
“Frequenta una comitiva di bravi giovani e poi viene spesso da lei per darle consigli sull’uso del computer, a quanto ci dice”.
“Si è così, signora. E le devo dire che mi è molto utile. Quasi quasi lo dovrò assumere come tecnico. Vi posso comunque assicurare che non ha tendenze particolari. E’ troppo peloso e si capisce subito che uno così non può averne”. E nella sua testa gli passava l’immagine di quelle morbide chiappette coperte di peluria mentre gliele allargava a colpi di cazzo.
Aurelio si era dimostrato ...