Violagode, capitolo 20: l’intervista - Racconti Erotici

Violagode, capitolo 20: l’intervista

“Benvenuti su Radio International!” Declama allegra l’intervistatrice. “Sono DJ Giorgia con voi ogni mercoledì sera, oggi per la nostra intervista abbiamo in studio Lady Violet, forse qualcuno di voi la conosce bene, per chi non la conoscesse è una delle più famose pornostar degli ultimi anni, italianissima anche se lavora soprattutto all’estero e soprattutto ha una particolarità. Lady Violet: quando hai cominciato a lavorare nel mondo dell’eros?”

“Ciao a tutti.” Mi avvicino al microfono. “Ho cominciato un paio d’anni fa, quando avevo quarantacinque anni.”

“Non una ragazzina inesperta quindi?”

“Eh no, ho cominciato tardi. O forse era l’età giusta per me.”

“Come è successo? Come sei entrata in questo mondo?”

“È successo tutto in un’estate. Sono sempre stata molto attratta dal sesso, ma la Lady Violet che conoscete ora è sbocciata un’estate di un paio d’anni fa.”

“Come hai cominciato?”

“Be’, sono stata introdotta al porno da un caro amico che lavorava nel settore. Ho cominciato con qualche video amatoriale, qualche serata nei night, poi ho fatto un provino e mi hanno preso per un film mainstream.”

“Un film che ti ha portato a vincere un premio, fra l’altro.”

“Sì, il mio primo premio l’ho vinto col primo film, ho debuttato vincendo nella categoria best three way scene.”

“Three way scene?”

“Vuol dire un cazzo in bocca, uno in culo e uno nella figa.” Pausa. “Posso dire cazzo e figa?”

Ridacchia. “Ormai lo hai detto, ma limitiamo il ...

... linguaggio, anche se siamo in onda la sera magari c’è qualche minore che ci ascolta.”

“Ok, scusa. Dicevo quindi: un pene nell’orifizio orale, uno in quello anale e uno nella vagina.”

“Piuttosto chiaro.”

“Anche se la mia specialità, se così si può dire, è la doppia penetrazione anale.”

“Wow, non è da tutti.”

“No, è una pratica molto bella, ma devi arrivarci con calma e solo se lo vuoi veramente.”

“Una domanda: ma tu godi veramente nei film o è tutta finzione.”

“Sono film. E io sono un’attrice. Posso dire che da una parte ovviamente si recita, dall’altra se non ti piace il sesso non devi fare film porno.”

“Giusto.”

“Comunque, per rispondere: sì, di solito godo veramente.” Piccola grande bugia.

“Insomma, hai fatto della tua passione un lavoro, il sogno di tanti.”

“Già.”

“E hai avuto grande successo. Dalla tua pagina Wikipedia leggo che hai al tuo attivo trenta film come attrice, dieci come regista e quindici come produttrice.”

“Eh, sì, non faccio solo l’attrice. Vivo il porno con mentalità imprenditoriale.”

“E non finisce qui: due milioni di follower su Instagram, un sito a pagamento che dicono che vada alla grande.”

“Come dicevo: sono un’imprenditrice del porno. Fra l’altro so benissimo che non potrò continuare per molto come attrice, quindi sto focalizzando la mia carriera su regia e produzione.”

“È difficile lavorare nel settore come donna? Non è come spesso accade un mondo dominato dagli uomini.”

“Sì, è così. Da donna devi sempre ...