1. Ricatto Liberatorio


    Data: 05/07/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Etero Autore: silvereye, Fonte: RaccontiMilu

    ... forza inizia a spogliarti, ””’., voglio guardarti’. Di fronte all’uomo, la donna, profumata e leggermente truccata, inizia a togliersi, facendo scorrere verso il basso la lunga zip posta sulla schiena, l’abitino nero che scivolando lentamente mostra un abbigliamento intimo bianco molto fine costituito da corpetto e perizoma su calze autoreggenti rigorosamente bianchi. Sempre più spaventata e umiliata, nota con terrore l’agitarsi dello strozzino che guardandola si tocca nervosamente il membro nei pantaloni. ‘Dai togliti questo cazzo di corpetto e fammi vedere le tette, forza’. ‘Si subito, come vuoi, ma non farmi del male ti prego’. Antonella, seppur sconvolta, &egrave bellissima, i capelli neri scompigliati contrastano con il viso arrossato dalla vergogna, che a sua volta contrasta con il colore degli occhi resi lucenti dalle lacrime trattenute a forza, si slaccia lentamente l’indumento trattenuto da gancetti metallici sul davanti dello stesso liberando il suo florido seno color latte per la lussuria dello spettatore. ‘Belle tette, dai voltati e fammi vedere il tuo culo da troia’. Ondeggiando sui tacchi alti la donna si gira e si flette in avanti per esporre un culo favoloso, percorso nel mezzo dal filo sottile del perizoma bianco. ‘Non mi piace aspettare, togliti quel perizoma zoccola, voglio vedere quanto devo allargartelo quel buco’. ‘Sei un animale ”.’ ‘Zitta e fai quello che ti dico, ora io e te abbiamo un patto e tu devi rispettarlo’. Le lacrime iniziano a scendere ...
    ... silenziosamente per il rimorso nei confronti del marito, mentre le mani fanno scorrere delicatamente il perizoma dai fianchi alle cosce, scoprendo la nera linea retta della sua fica. In un attimo l’uomo davanti a lei, si trasforma in animale infoiato in preda ad un vero raptus sessuale, vista la bellezza della donna le si avventa contro strappandole il ridotto indumento e obbligandola a salire carponi sul tavolo della cucina. I suoi capelli sono stupendamente sciolti sulle spalle e lungo la schiena, la testa rivolta in avanti, gli occhi chiusi e la sua mente vaga assente come ad estraniarsi dal corpo. Lui inizia a leccarla tra le gambe, lambisce l’esterno dell’ano e tutto il solco delle natiche, lentamente ma efficacemente, con la mano sinistra esplora la figa della donna alla ricerca dei suoi fluidi. La mano destra dell’uomo &egrave avvinghiata saldamente sulla natica allargandola al fine di scoprire il più possibile il buco del culo della femmina. Sempre più voracemente insinua la sua lunga lingua all’interno del canale posteriore, alterna gli affondi della stessa tra spinte regolari e solleticamenti repentini sputandoci dentro ripetutamente e spingendo la saliva all’interno della cavità anale. Neanche nei suoi più reconditi pensieri Antonella avrebbe mai immaginato che quello che le stava accadendo potesse farle provare quella specie di piacere che iniziava a montare sotto forma di calore e brividi che a partire dal suo sesso risalendo lungo la spina dorsale s’ insinuavano ...
«12...456...29»