Ricatto Liberatorio
Data: 05/07/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Etero
Autore: silvereye, Fonte: RaccontiMilu
Antonella e Luciano sono la classica coppia sposata che vive in una cittadina del nord Italia. Lui conduce un’attività in proprio di servizi per le aziende farmaceutiche, attività che permette loro di poter vivere degnamente, seppur non senza sacrifici, senza che la donna debba lavorare. Una coppia abbastanza affiatata ed ancora innamorata, nonostante gli anni di matrimonio e la routine quotidiana. Luciano adora la sua donna e la riempie costantemente di attenzioni, nonché, cerca di soddisfare tutti i desideri, ed alle volte, i capricci di lei. Unico cruccio per l’uomo è che Antonella non ama particolarmente il sesso e per questo i desideri di Luciano molte volte restano insoddisfatti, ma l’amore che il marito prova per lei fa sì che le sue esigenze e le fantasie sessuali passino sempre in secondo piano. Grande debolezza di Antonella, peraltro, rigorosamente tenuta nascosta al marito, è il gioco d’azzardo, da anni in compagnia delle sue amiche frequentava assiduamente il Casinò che distava solo un centinaio di chilometri da dove vivevano. In tutto questo tempo la fortuna non era stata molto benevola nei confronti della giovane donna, tutt’altro, lentamente ma inesorabilmente aveva dato fondo ai soldi (che lei gestiva anche per conto del marito) depositati presso il loro comune conto corrente famigliare. Una mattina capitò l’inevitabile, il postino come ogni giorno, recapitò congiuntamente alla posta indirizzata alla ditta del marito una raccomandata della banca la ...
... quale ingiungeva alla coppia il rientro entro 5 giorni di uno scoperto per un importo pari a 20.000 Euro. Antonella fu immediatamente presa dal panico, dovuto anche al fatto che non era la prima volta che per colpa sua il conto andava in rosso, mettendo di fatto il marito in gravi difficoltà con la sua piccola azienda e creando qualche tensione all’interno della coppia. La donna si attaccò disperata al telefono e chiamò le sue amiche per chiedere un aiuto economico, ma come sempre nel momento del bisogno gli amici ed i conoscenti si tirano indietro, tranne Flavia una donna sprezzante e volgare conosciuta presso le sale da gioco. L’amica le comunicò di non poterla aiutare personalmente ma le diede il numero telefonico di una persona che avrebbe potuto procurarle in breve tempo il danaro, che ovviamente Antonella avrebbe dovuto restituire con gli interessi. Compone il numero di cellulare ricevuto e dopo pochi attimi risponde la voce cordiale di un uomo. La donna comunica allo sconosciuto il motivo della sua chiamata e quest’ultimo, non volendo parlarne al telefono, si fa dare l’indirizzo di casa e le chiede se può andare presso di lei di lì ad un’ora. Antonella accetta sollevata da un possibile spiraglio nella vicenda. Povera illusa. L’uomo suona alla sua porta circa 90 minuti dopo, la voce al telefono non rispecchiava certamente il suo aspetto, per altro molto poco rassicurante, ma se quell’uomo poteva essere la sua momentanea via di uscita era il benvenuto. Lo sconosciuto di ...