1. La gabbietta 4


    Data: 02/07/2024, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... il caldo dell’ambiente e la sforzo degli orgasmi, due per ciascuna delle ragazze; nel giro di un’oretta; Imma assunse il ruolo di regista e regolò i movimenti degli accoppiamenti; quando il maschio gli prese in bocca il fallo e lo succhiò, Filippo restò per un attimo inebetito; lei gli strinse la mano e gli sussurrò che Flavio era bisex.
    
    Se gli veniva voglia, poteva anche penetrarlo analmente; ne avrebbe avuto piacere e non avrebbe chiesto di ricambiare; lui acquisì la nuova esperienza e guardò appassionato la donna che gli apriva gli occhi su un mondo a lui estraneo da sempre; andarono avanti per un paio d’ore; avvicinandosi il momento di andare a cena, i due avvertirono che avevano un appuntamento; Filippo e Imma andarono a cenare da soli in un ristorantino intimo e raccolto.
    
    Lui le chiese se quelle ‘sedute’ si potevano organizzare anche nel caso di ospiti per lavoro desiderosi di trasgressione; lei gli fece presente che già Steve li aveva lasciati con la promessa di ripetere la cena; niente di più semplice che prenotare lì o in un locale altrettanto idoneo per incontri particolari; nel caso, si potevano ingaggiare escort; lui non smetteva di meravigliarsi di verità lapalissiane che a lui sfuggivano forse per eccesso di moralismo.
    
    Rotti ormai gli argini, lui decise di aprirsi e confessò che un pudore atavico gli aveva sempre impedito di avvicinarsi al mondo della diversità, della trasgressione, della trasversalità; se avessero intrapreso insieme quel percorso, era ...
    ... disposto a mettersi in gioco purché ne valesse la pena; lei non poté che fare appello alla sua ambizione ed alla disponibilità che comunque aveva dimostrato ameno quattro volte; per sua parte, stava riprendendo sogni, anche non suoi, abbandonati molti anni prima.
    
    Per consentirgli di capire, gli spiegò che suo padre, trent’anni prima, era un buon protagonista nell’industria; che aveva lasciato a lei una fortuna che non avrebbe saputo come gestire; l’aveva alienata e con il ricavato aveva di che vivere dignitosamente; aveva scelto la via del libertinaggio; ora, a fianco a lui, aveva scoperto la bellezza di mettere insieme le due attività, industria e sesso, e di essere anche in quel senso protagonista a fianco a un ’mostro’ della finanza.
    
    La logica dei discorsi rimandava solo ad una conclusione, cioè che dovevano sperimentare qualche percorso alternativo, per verificare la libidine di fare ‘altro’ dalle copule casalinghe e dai ‘giochini industriali’; l’unico percorso valido era quello di un privè; Imma gli fece presente che valeva sempre la clausola del loro amore contemporaneo ed alternativo al sesso consumato; inoltre, doveva prepararsi anche a vederla copulare con più soggetti insieme; chiese solo se era possibile ritirarsi all’ultimo momento.
    
    Rassicurato su punti più caldi, la sollecitò ad organizzare un ‘spedizione’ in un privè solo per loro due; andarono un giovedì pomeriggio, giornata ‘tiepida’ per il locale; Filippo dovette presto affrontare l’organizzazione di ...
«12...678...»