1. La gabbietta 4


    Data: 02/07/2024, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    Non provava nessuna simpatia, Filippo, per l’individuo inviato dalla grande azienda americana a trattare una possibile joint venture con omologhe europee e italiane; tutto, nel fisico e nel comportamento, ricordava in Steve i peggiori stereotipi del giovane yankee come risultava dalla cinematografia più becera; il tono squillante e arrogante della voce, il fisico palestrato e ostentato, la faccia di eterno ragazzo, l’abbigliamento vagamente western lo rendevano quasi risibile.
    
    Ben altra impressione gli fece invece Lauren, sulla carta assistente e traduttrice; in realtà la donna era unita al suo dirigente da un legame assai più profondo, di amante forse subalterna, come lui faceva emergere chiaramente nei modi con cui le si rivolgeva; anche lei, in fondo, rappresentava in parte lo stereotipo della bellezza americana, prorompente nelle forme, bionda ad ogni costo; bella e dolce nei lineamenti.
    
    Sin dal primo impatto Cristina dovette fare pressione sul suo ‘principale’ per evitare che facesse emergere, sin dalle espressioni più banali e convenzionali di saluto, il giudizio profondamente diverso che aveva per l’interlocutore e per la traduttrice; fu Imma, però, a spiazzare il soggetto fin da quando si propose come assistente e traduttrice per conto dell’italiano; in uno scambio istintivo di antipatia, Steve sentiva l’ostilità di Filippo ed era invece calamitato dal corpo dall’assistente.
    
    In un niente, la sua passione per lei, ma soprattutto per il seno perfetto, divenne ...
    ... il centro dei dialoghi mediati dalle due femmine; Imma dosò equilibratamente la sua capacità di fascinazione e la durezza della ‘dirigente’, prima autoproclamatasi poi riconosciuta formalmente da Filippo quando si rese conto, spinto da Cristina, che il suo atteggiamento ostativo e distruttivo veniva per fortuna ampiamente compensato dalla diplomazia della donna.
    
    Con sottile finezza, lei prima gli si strusciò quasi addosso e ne scatenò le voglie animalesche, poi lo trattò duramente quando si parlava di contatti, di impegni e di prospettive; le ci volle assai poco per imporre che si faceva quello che le due donne avrebbero deciso, specialmente se entravano in gioco ipotesi di giochetti ‘intimi’; con fine intuizione femminile, Lauren le si trovò alleata e alla fine i due maschi furono sedotti e ridotti all’obbedienza.
    
    Forte delle esperienze fatte con quella che ormai diventava la ‘sua’ donna, Filippo cedette immediatamente e lasciò fare; l’americano nicchiò alquanto; poi, più che le parole, vinsero le cosce e il sedere di Imma che lo incatenarono immediatamente alle proposte delle donne; l’ipotesi di continuare i noiosi discorsi di lavoro davanti ad una cena elegante, con ammiccamento a un possibile dopocena al calor bianco, fu avanzata dall’italiana, sostenuta dall’americana e fatta propria dai maschietti.
    
    Quando i due ospiti si accomiatarono per andare a fare un giro turistico in città, Filippo fece appuntamento per l’ora di chiusura; sarebbero andati alla villa per la ...
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