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Il lutto si addice ad elena
Data: 25/06/2024, Categorie: Tradimenti Autore: cpromagnolamatura, Fonte: Annunci69
... determinata: senza dire nulla la vidi allungare una banconota da 100 euro e l'uomo le apri la porta senza proferire altro. Un cameriere l'accompagnò ad un tavolo un po' defilato e dopo un po' le portò una coca cola. Mi sedetti di fianco a lei guardandomi intorno. Il locale era semioscuro ed in fondo si intravedeva un palco illuminato dove seduto al pianoforte un uomo stava cantando dei pezzi di musica leggera. Nei tavoli vicino al nostro vi erano alcune coppie intente a conversare. Dopo alcuni minuti si presentò un ragazzo: avrà avuto poco più di 20 anni, abbastanza alto di quelli che non ho mai sopportato, con un sorriso da schiaffi stampato in faccia, consapevole di avere un fisico allenato in palestra. Si presentò come John e disse di essere il suo regalo per la serata. Già! Al massimo si sarà chiamato Giovanni, ma evidentemente pensava che se si sarebbe presentato come un Giovanni qualsisia...beh, mi capite no? Mi sentii un po' geloso ma non potevo farci nulla, comunque il Giovanni o John, come si faceva chiamare, non perse tempo a sedersi vicino alla mia Elena. Mi alzai giusto in tempo per non essere schiacciato o meglio attraversato dal ragazzo pieno di omogeneizzati ed ormoni e mi sedetti di fronte ai due. Il ragazzo aveva indubbiamente un mestiere consumato nell'abbordaggio ed Elena ben presto si rilassò, stando al gioco con sorrisi ed ammiccamenti. Guardandomi in giro mi resi subito conto che anche le altre coppie ai ...
... tavoli erano costituite da donne abbastanza mature e da uomini giovani! Sul palco, intanto, avevano portato via il pianoforte e veniva annunciato un numero di danza. Le luci si erano ulteriormente abbassate fino a far piombare la sala nell'oscurità completa finchè ad un colpo di gran cassa era seguito un lampo e l'entrata in scena di una ballerina in costume adamitico, tranne che per un cappuccio rosso in testa che prese a volteggiare per il palco simulando una passeggiata per il bosco. Da un cespuglio, dopo un po' se ne usciva un ballerino di colore, anch'esso nudo e truccato da lupo che, avvicinandosi alla ballerina Capuccettb Rosso le chiedeva dove fosse diretta. Insomma una trasposizione della favola di Capuccetto Rosso e il Lupo in chiave danzata ed erotica! Gli artisti erano anche bravini, ma la cosa mi sembrava semplicemente ridicola e non capivo cosa ci trovasse di divertente mia moglie e soprattutto come potesse ridere dello spettacolo ed alle battute che il ragazzetto le sussurrava complice. Quando La Ballerina-Cappuccetto, una biondina niente male e molto fine, prese ad accarezzare il membro della finta nonna-lupo debbo ammettere che l'eccitazione si era trasmessa in sala perché già alcune delle coppie sedute ai tavoli erano impegnate in toccamenti ai limiti del lecito e il John vicino ad Elena aveva liberato il cazzo, permettendo a mia moglie di menarglielo. Sul Palco la scena prese un ritmo sempre più veloce finchè il ...