1. Il lutto si addice ad elena


    Data: 25/06/2024, Categorie: Tradimenti Autore: cpromagnolamatura, Fonte: Annunci69

    ... poco di voglia di sesso che aveva e i nostri incontri tra le lenzuola si erano grandmente rarefatti, spesso relegati in una quindicina di munuti il sabato sera.
    
    Vederla fremere sul letto fu un vero shock per me, quasi uno sgarbo alla mia memoria.
    
    Raggiunto l'orgasmo Elena se ne stette per un po' tranquilla , rilassata dopo la contrazione dei
    
    muscoli delle gambe e del volto poi si alzò e la seguii in bagno. Nuda, davanti allo specchio, mi
    
    sorprese vederla fissarsi, quasi a volersi valutare, con una mano sotto le tette non molto grandi, ma
    
    certamente non più da ventenne. Si preparava ad un bagno. Riempì la vasca di acqua calda e si
    
    accomodò sul bidet insaponandosi la micia con il sapone intimo, passandosi le dita tra le piccole
    
    labbra e sciacquandole abbondantemente. Nella vasca si lasciò andare ai suoi pensieri, mentre isole
    
    di bagnoschiuma si dissolvevano lentamente tra gli scogli eretti dei suoi capezzoli. Il campanello ci
    
    sorprese entrambi ed Elena, quasi imprecando sottovoce si buttò addo-sso l'accappatoio per
    
    rispondere al citofono: manco a dirlo era Francesco, ed erano sole le 10 del mattino!
    
    Elena gli aprì lo scrocco del portone invitandolo a salire e lo ricevette ancora in accappatoio, con un
    
    asciugamano arrotolato sui capelli a mò di turbante. Francesco, così disse, era appena stato a trovare
    
    una sua paziente che abitava nella stessa strada e quindi aveva approfittato per fare un saluto.
    
    Patetico! Davanti ad una tazza di caffè ...
    ... sentii Francesco farfugliare qualcosa sul tempo, ma le parole
    
    gli morirono in bocca quando sporgendosi verso Elena si accorse che lei non faceva alcuno sforzo
    
    per chiudersi l'accappatoio. Avvicinarsi e baciarla fu una questione di pochi istanti . Elena si staccò
    
    un attimo e prendendo Francesco per mano, senza dire niente, lo fissò un attimo negli occhi facendogli segno di tacere, per poi
    
    trascinarlo nella nostra camera. Elena non lo aveva fatto con me né da fidanzati né tantomeno da
    
    sposati:questo suo atteggiamento mi colpì molto e dovette sorprendere anche Francesco, specie
    
    quando Elena ,giunti presso il letto, lo spinse a sedere sul bordò. Elena lo fronteggiava in piedi, senza profferir verbo e aprendosi l'accappatorio sulle spalle se lo lasciò cadere a terra, rimanendo completamente nuda davanti al mio miglior amico.
    
    Vidi mia moglie alzare le braccia e liberare i i lunghi capelli neri ancora bagnati.
    
    la vidipiegarsi su Francesco e sciogliergli la cintura. Elena sembrava agire con calma, con estrema naturalezza, ma
    
    determinata: prese ad accarezzargli il rigonfiamento, ormai evidente, fino a liberare il sesso di
    
    Francesco. Con le dita accarezzava la punta del prepuzio e iniziò un gioco con la punta della lingua,
    
    sul glande fino ad accostare le labbra. Francesco la lasciava fare, appoggiato sui gomiti e con gli occhi chiusi.
    
    Gli effetti della carezza intima che Elena gli stava elargendo erano
    
    evidenti sulle labbra contratte di Francesco ...
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