1. La lampadina


    Data: 22/06/2024, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... accorgersene:
    
    “Mamma mia, veramente è la fine di un incubo! Grazie… Se non fosse stato per te… Grazie…”
    
    Approfittando del suo entusiasmo l’abbracciavo stringendola, e sentendomela dolcemente fra le mia braccia. Ma dopo un po’ lei non poteva più far finta di niente, e guardandomi con un sorriso meravigliato disse con finto rimprovero:
    
    “Oh! Ma tu…”
    
    E io, con tono complice:
    
    “Embè, non siamo mica di legno!...”
    
    Lei scoppiò a ridere, e comprese solo allora il mio punto di vista nella vicenda, e quanto dovevo essermi eccitato. Resa esuberante dal sollievo appena provato, non si scandalizzò della mia erezione e mi propose:
    
    “Beh, allora adesso ti lascio solo, così puoi dare libero sfogo ai tuoi bollenti spiriti…”
    
    “Eh no, scusa, non è mica giusto!” risposi io. “In fondo è colpa tua se adesso sono in questo stato… non puoi andartene così! Facciamo così: io mi faccio qua mentre tu mi fai dare qualche altra sbirciatina… Anzi…” aggiunsi abbassando la voce “puoi farti anche tu insieme a me…”
    
    Mentre dicevo queste parole ero eccitatissimo, ma mi accorgevo che anche lei, ora che rilassata dal buon esito della vicenda, ripensava a quanto mi aveva mostrato, si stava eccitando sempre di più. Non potevo non approfittarne! Decisi di rompere gli indugi, e le portai la sua mano sulla mia tuta per farle sentire la durezza del mio cazzo eretto.
    
    “Senti come mi hai fato eccitare? Tutto per aiutarti! Ora come minimo mi masturbo insieme a te… e tu mi fai guardare ancora il tuo ...
    ... meraviglioso culetto…”
    
    Lei palpò il mio cazzo attraverso la tuta, emettendo solo qualche sommesso sospiro, che risultò comunque molto eloquente sulle sue intenzioni…
    
    Poi aggiunse, senza guardarmi, ma con tono molto sensuale:
    
    ”Veramente, dovresti essere semmai tu a ricambiarmi il favore, facendomi guardare il tuo culetto…”
    
    Non me lo feci ripetere due volte! Mi girai di spalle e abbassai la tuta, piegandomi leggermente. Nello specchio, di lato, vedevo Laura dietro di me che guardava eccitata il mio culo. A un certo punto aggiunse:
    
    “Però io ti ho fatto vedere anche i particolari...”
    
    Capii dove voleva arrivare, e volentieri l’accontentai, piegandomi di più e aprendo le natiche con le mani. Lei sembrò gradire, e si avvicinò inginocchiandosi dietro di me. Sentii le sue mani sulle natiche, e poi le sue dita sfiorarmi il buchetto. Un altro dito, debitamente insalivato, giocò all’ingresso dell’ano fino a farsi strada all’interno. Trattenni a stento un sospiro di piacere… Un ditino così è una delizia…
    
    “Ma veramente giochi anche tu con degli oggetti qui… dietro?” disse col tono un po’ ingenuo e confidenziale degli adolescenti alla scoperta del sesso, mentre muoveva delicatamente il ditino nel mio culo.
    
    “Beh, qualche volta… Che male c’è? E poi a volte lo faccio anche mentre faccio sesso con Cinzia, e lei non ci trova niente di strano, sai?”
    
    Ero ancora piegato con le natiche aperte, il cazzo durissimo, e il suo dito che mi esplorava…
    
    “E cosa usi…? Chiese con ...
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