Massiccio centrale.
Data: 14/06/2024,
Categorie:
Lesbo
Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69
... lascio andare, la sento che gode, l’eccitazione era ormai estrema, i nostri getti caldi ci bagnano le cosce e le pance, ci sfreghiamo ancora all’impazzata, mi cade addosso, il respiro diventa calmo, entrambe ci addormentiamo.
Ci vengono a prendere con un minibus che hanno noleggiato, il tragitto che porta all’autodromo è circondato da piccoli campi coltivati e vigneti, incontriamo massaie che pedalano sulla pista ciclabile, con le buste della spesa e le baguette che fuoriescono dai sacchetti di carta marrone.
Oggi la giornata sarà più divertente e movimentata, sono arrivati i piloti ufficiali, un finlandese con gli occhi chiari, in compagnia di una ragazza di una bellezza fuori dall’ordinario, e un francese, spocchioso come a volte sanno essere i transalpini.
Margie mi ha detto che cercheranno la prestazione assoluta, da un grosso rimorchio chiuso e colorato, scaricano un'altra auto, e i due dopo essersi preparati, iniziano a girare, a volte insieme, altre a turno.
Fanno due o tre tornate al massimo, poi ritornano, cambiano le gomme, si consultano con Margie, e un altro tizio, un ingegnere tedesco specializzato in motori.
Fanno regolazioni, trafficano dentro al garage, una volta su di un auto, poi sull’altra.
Mangiamo dei panini e degli stuzzichini, che un catering ci fa pervenire.
Osservo Greta, è davvero bellissima, ogni tanto i nostri sguardi si incrociano, mi sorride, resto in disparte, da questo strano mondo sono sempre più incuriosita e ...
... appassionata.
Mi raggiunge la finnica fidanzata del pilota, parla solo in inglese, per fortuna un poco me la cavo.
Faceva la modella, poi ad una festa si sono conosciuti e da allora lo segue ovunque.
Mentre mi parla la mia mente non si può trattenere da elucubrare qualche ricamo fantasioso.
E’ vestita nei limiti dei termini consentiti, tutto troppo minimamente esagerato.
Forse si accorge che i miei sguardi iniziano a diventare morbosi, e alla prima occasione si allontana, sculettando come una piccola puttana.
Alle quattro del pomeriggio, la seduta viene sospesa, un enorme temporale si abbatte sul circuito, fanno appena in tempo a caricare le auto e le attrezzature nel grosso camion colorato, tutti si eclissano tra rapidi saluti, si danno appuntamento alla prossima settimana, per l’inizio del campionato, mi sembra di capire in un circuito tedesco.
Restiamo io e Margie, e sorprendentemente anche Greta.
Lei è venuta con la sua auto, domani ci riporterà a Milano dove con un auto a noleggio torneremo a casa.
Facciamo ritorno in hotel, Margie decide che ceneremo in camera, a turno facciamo una lunga doccia, indossiamo tutine e pigiamini da serata casalinga.
Ceniamo in silenzio, la cucina dell’hotel non è da stella Michelin, ma non ci importa molto, siamo proiettate nella nottata, tra non molto saremo nude dentro il letto, l’emozione mi ha azzerato i pensieri.
Osservo Greta che si spoglia, si sfila i due capi leggeri che indossava, sembra una statua greca,mi ...