Una mia amica mi fa diventare puttana
Data: 11/06/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: pamyzi1, Fonte: Annunci69
. La mia vita sessuale non era stata molto movimentata, pero da qualche tempo qualcosa era cambiato. I due giorni trascorsi da Elisa ,una mia vecchia amica, ha dato scossa alla mia sensualità nascosta. Elisa mi faceva vedere la sera dei film hard, molti sconci . Entrai in un mondo fino allora sconosciuto :anal, gang bang, fetish.
Filmini densi di orge scatenate.
Donne prese in doppie e triple penetrazioni, riempite in ogni loro orifizio . Restarono impresse nella mia mente membri enormi che sfondavano donne con la faccia da puttane, fiumi di sperma che coprivano il viso e il corpo delle fortunate.. Elisa , mentre che visionavamo queste pellicole mi leccava e slinguava il corpo. Certo, il nostro era un rapporto lesbo, ma realmente non mi definisco tale. A me piacciano da sempre ma ora ancor di più gli uomini. Questo modo non era altro che, una ricerca del piacere . Abituata ad un sesso tiepido e a volte grigio per me il rapporto con Elisa è un mondo da scoprire capisce i miei punti erogeni. Mi riesce a far venire. e anche io ho imparato a farla godere.
I nostri giochi divennero sempre più perversi, quei due giorni furono vissuti intensamente. Mi rendo conto che mi segnarono parecchio. Ci penetravamo a vicenda con delle zucchine di varie dimensioni. Lei ha violato il mio culo vergine, sia con le dita che con quegli ortaggi dalla forma e consistenza fallica.
Anch’io riempita contemporaneamente come nei film che vedevamo .In quei momenti desideravo essere come le ...
... ragazze dei film. Trattata da troia!
. Ma ritorniamo alla sera dell’albergo. Sdraiata sul letto e intenda a darmi piacere, mi scivolavano nella mente le immagini in sequenza dei filmini che avevo visto con Elisa.
Una forte eccitazione,preso avvento su di me.. Ero caldissima.
Con la mano sinistra sollevavo la tetta, di tale lato, ne imboccavo il capezzolo , ciucciandolo, inumidendolo con la saliva. mentre con l’ altra mano sfioravo il clitoride.
Sono mora ,alta 1.80 longilinea con una terza abbondante di seno , con sederino prepotente che merita solo di essere profanato, cosi mi diceva Elisa. Ero vogliosa , in una stanza di anonimo albergo e la mia voglia riempiva quelle quattro mura. Mi alzai e cercai di trovare qualche oggetto con cui possedermi.
Mi sentivo strana, ero una femmina in calore. Mi guardavo allo specchio bagnavo le labbra con la lingua , me li mordicchiavo. Afferrai la crema idratante e me la inizia a spalmare lungo tutto il corpo.
Massaggiavo i seni e osservavo la mia immagina riflessa sullo specchio. Iniziai a cercare qualche oggetto con cui violare i mie buchi. Apri un cassetto e trovai due candele profumate di media grandezza ,una di color azzurro e l’altra rosa , presi quella rosa e la portai in bocca , la imboccai con impeto, mentre con la mano mi masturbavo. La insalivai ,la entravo e uscivo dalla mia bocca. La feci uscire per farla scivolare tra le tette. La sistemai nel mezzo e con il gomito strinsi le tette sollevandosi. Mi osservavo allo ...