1. Eneide Postmoderno-Delle vicessitudini in mare e delle trame.


    Data: 04/06/2024, Categorie: Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... c’era qualcosa, una sorta di velo tra loro, l’impalpabile consapevolezza che gli déi o chi per loro non avrebbero permesso alcunché tra i due. O forse era solo un impressione di Janus.-Permettimi ora una domanda, o Esule.-, disse lei. Lui annuì.-Se ti dicessi che tutto ciò che é accaduto é un bene, mi prenderesti per pazza?-, chiese.Lui sospirò.-O saggia, Se me l’avessi detto durante la guerra di Licanes, sarebbe sicuramente stato così. Ma ora, dopo le confessioni e le rivelazioni di Layla… Ella ha scosso il mio mondo e la mia opinione su quella guerra.-, ammise. Draupadi annuì.-È ciò che ho visto nelle mie meditazioni. Ma la tua incertezza ti ha permesso di vedere il marcio nella tua città, tra la tua gente. L’errore che condusse alla guerra non fu tuo, la caduta non una tua responsabilità ma bensì una punizione divina per quanto compiuto dalla tua gente nel creare i Cimanei.-, gli disse. Janus annuì. Improvvisamente si sentì sollevato come da un peso.-Ti ringrazio, o veggente. Invero, sono lieto di averti incontrato e preso meco.-, si alzò e con un inchino si congedò.
    
    Il giorno successivo vide Aniseus svegliarsi con Tia al suo fianco.Dopo il loro intermezzo erotico presso i Lotofagi, la giovane si era trasferita senza indugio presso di lui, divenendo di fatto la sua compagna. C’era da dire che il giovane, pur inesperto nelle gioie del sesso, si considerava benedetto dagli déi per l’aver potuto godere di una simile compagnia.La giovane si svegliò appena un istante dopo e ...
    ... lo baciò, evidentemente desiderosa.Era nuda, come lui che la notte prima si erano addormentati dopo un ennesimo amplesso.Era palese che non le fosse bastato. Tia era insaziabile, da quel lato.Prese a suggere il membro del giovane che, semiaddormentato, ci mise un istante a capire la situazione. Il di lui pene pareva ancor più assopito del sistema nervoso, che l’erezione non giunse.Tia non desistette, lavorando di lingua rapidamente e famelicamente, esultando quando il pene del giovane prese infine a ergersi. Intanto, anche Aniseus aveva iniziato a dettare il ritmo di quella pompa, spingendole la testa contro il glande. Tia sorrise, toccandosi piano.Improvvisamente tuttavia, l’eccitazione e il risveglio decisamente infuocato del giovane ebbero la meglio e il membro di Aniseus eruttò un getto di sperma nella bocca di Tia.La giovane rimase basita ma inghiottì il magro frutto delle sue fatiche. Guardò il giovane con disappunto: lui aveva goduto ma lei no.-Scusa.-, sussurrò lui. Lei sorrise, indulgente.-Non scusarti. Anzi, cerca di non farlo sembrare un incidente.-, disse.-In che senso?-, chiese lui, confuso. Lei roteò gli occhi, esasperata.-Nel senso che dovrai far sembrare la nostra unione meno solida di quanto non sia. Così che io possa avvicinarmi ad alcuni dei sostenitori di Janus e…-, lasciò che la frase s’interrompesse.-Ma… dovrai farci sesso?-, chiese Aniseus, inquieto.-È possibile.-, ammise lei, -Ma non dovrebbe preoccuparti minimamente.-.-Non mi piace che ti scopino gli ...
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