Mia moglie Laura. Cap. 1 – 6
Data: 31/05/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: lucaxx, Fonte: RaccontiMilu
... continuando a guardare la ragazza completamente nuda che continuava a muoversi sul palco.Ci raggiunse anche Andrea.“Non mi dica che non ha mai visto uno spogliarello”, disse rivolgendosi con aria di finta meraviglia a mia moglie.“Non è il genere di spettacolo che preferisco”, rispose lei.“Peccato” disse Andrea.“Comunque adesso dovremmo proprio andare”, fece Laura guardandomi.“Certo, ma naturalmente dovrete prima pagare il conto” disse Andrea e con un cenno chiamò un cameriere che con solerzia mi passò un foglietto.Lo lessi e sgranai gli occhi. Oltre ai nostri drink ci avevano addebitato le bottiglie di champagne che avevano aperto al tavolo di Andrea. La cifra era astronomica.“Ma io non ho tutti questi soldi!”, dissi con veemenza, “… e le bottiglie di champagne”“Cosa?”, volle sapere Andrea serio.“Bè pensavo che ce le aveste offerte”, dissi io.E lui, ancora più serio: “Qui non siamo soliti offrire niente”.“Ma noi non abbiamo tutti questi soldi!”, fece Laura leggendo il bigliettino.“In questo caso sarò costretto a denunciarvi”, disse serio Andrea.
Pensai al fatto che facevamo già fatica a pagare i nostri debiti con la banca e una cosa del genere proprio non ci voleva.“Senta”, dissi, “non è il caso di denunciarci.”Lo sguardo di Andrea si ammorbidì.“Forse potremmo trovare una soluzione”, disse facendo un cenno con gli occhi verso il palco.
Non capii subito.“La signora salirà per qualche minuto su quel palco”, si spiegò meglio Andrea.“Ma lei è ammattito!”, rispose mia ...
... moglie con orrore.Rimasi senza parole per quella proposta indecente.Andrea fissò prima me e mia moglie per qualche secondo.“In questo caso, vi denuncerò”, e così dicendo fece per girarsi e allontanarsi.“Aspetti!”, dissi io, “cosa dovrebbe fare Laura?”Andrea si fermò e mi guardò.Poi disse: “Nulla di che, solo salire sul palco per qualche minuto e seguire le indicazioni che riceverà”Mia moglie guardò prima me e poi lui con stupore misto a rabbia.“Senta, mi faccia capire, cosa dovrei fare?”, chiese.“Si tratta solo di mostrarsi un po’” tutto qui.“Dopotutto lei è una donna molto bella che non passa di certo inosservata”, fece Andrea con calma soffermandosi con gli occhi sulle forme del suo seno.“Non potrei mai farlo!”, rispose con fermezza Laura.“Andiamo…”, disse Andrea, “è questione di qualche minuto. Sale lassù, fa qualche passo, qualche giravolta, fa felici i miei clienti… e me”, disse Andrea.“No!” rispose Laura.“In questo caso, o mi saldate subito il conto, o non posso fare altro che denunciarvi”, disse Andrea voltandosi.
“Aspetti!”, dissi io guardando mia moglie.“Paolo, non penserai sul serio che io possa…”, fece Laura fissandomi a sua vota.Non riuscii a dire nulla.“E’ imbarazzante… non l’ho mai fatto… ”, disse Laura con tono sommesso.Andrea intuì di aver vinto la riottosità di mia moglie e la mia.“Non si preoccupi, si lasci guidare e andrà tutto bene”, detto questo fece un cenno a una persona poco distante da noi.
Si fece avanti una donna sulla cinquantina, vestita in ...