Mia moglie Laura. Cap. 1 – 6
Data: 31/05/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: lucaxx, Fonte: RaccontiMilu
CAPITOLO 1
Io e mia moglie Laura siamo sposati da 18 anni.La nostra è sempre stata una vita normale: io impiegato, lei segretaria in una piccola azienda, un figlio, una casa ed un mutuo.Un po’ di sacrifici economici per andare avanti, non lo nego, ma tutto sommato abbiamo sempre condotto una vita dignitosa.Anche il nostro rapporto si può definire normale: Laura è sempre stata una donna poco esuberante, timida, se vogliamo.Non ha mai amato farsi notare, benché, posso affermare, non passi inosservata.Infatti, a 43 anni, è una donna decisamente attraente.Capelli castani, lunghi, un fisico snello, due splendide gambe toniche ed un seno pieno e sodo, per non parlare poi del suo fondoschiena, semplicemente sensuale.
Eppure, mia moglie ha sempre preferito non mostrarsi molto, forse per una forma molto accentuata di pudore. E questo suo atteggiamento si è riflettuto nel suo modo di vestire: molto sobrio, gonne sotto il ginocchio, tacchi bassi, collant, ecc.Raramente ed all’inizio del nostro rapporto soprattutto, ho visto Laura concedersi di indossare qualche abbigliamento un po’ più sexy.
Al contrario di lei, io amo ammirare mia moglie ed il vederla ammirata da altri mi rende orgoglioso.Per questo motivo ho sempre cercato di spingerla ad osare un po’ di più, almeno nell’abbigliamento, devo dire con scarsi risultati.
Ultimamente, però, vuoi anche per un affievolimento progressivo della nostra vita sessuale, il mio impegno nel disinibire un po’ mia moglie è andato ...
... aumentando, non fosse altro per la speranza di riaccendere in lei quel desiderio che, come ho detto, è andato da parte sua via via diminuendo.Mi sono spinto a regalarle dell’intimo sexy, invitandola ad indossarlo ogni tanto, ma lei ha sempre rifiutato dicendomi “con tutti i problemi che abbiamo, facciamo fatica ad arrivare a fine mese e tu ti metti a comprare queste cose??”.In effetti non navighiamo esattamente nell’oro, ma un paio di calze autoreggenti posso ancora permettermi di regalartele, gli ribattevo.Di solito a quel punto Laura mi guarda con sufficienza e lascia cadere la questione.
In vista del giorno del nostro anniversario di matrimonio, però, mi sono impuntato. Le avevo promesso da tempo che saremmo andati fuori a cena, soltanto io e lei.Ma per tutta la settimana precedente ero taciturno e scontroso, per problemi di lavoro.Il mio atteggiamento non passò inosservato e così mia moglie, un po’ preoccupata cominciò a chiedermi se andava tutto bene.
Inizialmente evitai di risponderle, poi, il giorno prima del nostro anniversario le feci questo discorso:“Senti Laura, conduciamo una vita piuttosto faticosa, il mio lavoro non va benissimo, mi piacerebbe ricevere almeno da te qualche soddisfazione. Vuoi sollevarmi il morale? Vuoi rendermi felice? Ebbene domani voglio accompagnare fuori a cena una donna bellissima e di cui sono orgoglioso. Mettiti quelle cose che ti ho regalato, cosa c’è di male a farsi un po’ ammirare? Sarebbe anche un modo per stuzzicarci un po’, visto che ...