Mia moglie Laura. Cap. 1 – 6
Data: 31/05/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: lucaxx, Fonte: RaccontiMilu
... anche da quel punto di vista ci siamo un po’ seduti…”, il mio riferimento alla nostra vita sessuale era palese.
Tutto sommato mi sembrava un discorso lecito di un marito che aveva, tra le poche soddisfazioni della vita, quella di avere un moglie bella e di cui andare fiero.
Laura mi guardò e non disse una parola.Pensai che ancora una volta disapprovava ciò che dicevo e quindi lasciai perdere anche io.
Il giorno dopo tornai dal lavoro ancora più sbattuto e depresso del solito.L’intenzione era quella di dire a Laura che non avevo proprio voglia di uscire fuori a cena.Ma quando arrivai a casa vidi qualcosa che non mi aspettavo.Laura venne ad accogliermi nel soggiorno, pronta per uscire.Indossava una bella gonna nera sopra il ginocchio ed una camicetta bianca.Sotto aveva delle calze nere velate ed un paio di scarpe decolleté in camoscio nero con un tacco da dieci.
“Stò finendo di truccarmi!”, mi disse allegra.Rimasi a fissarla per qualche istante, era magnifica: le calze velate ed i tacchi mettevano in evidenza le sue splendide gambe e quando fece per girarsi e tornare in camera da letto vidi che anche il suo sedere era messo in risalto dalla gonna e dai tacchi.
Non riuscii a fare a meno di seguirla.La vidi in piedi, davanti allo specchio che si truccava.Arrivai da dietro e le misi le mani sui fianchi, iniziando a baciarla lentamente sul collo.Si lasciava fare, così decisi di abbassare le mani sulla gonna e lentamente iniziai a sollevargliela.“Fermo… cosa fai… così ...
... mi stropicci la gonna”, protestò debolmente.Ma imperturbabilmente le mie mani continuarono ad accarezzarle le cosce mentre le sollevavano il vestito. Quasi sobbalzai quando toccai con la mano destra l’orlo della calza autoreggente.Le aveva messe, quasi non potevo crederci.
Continuai a tirarle su la gonna e nello stesso tempo ad accarezzarla.Arrivai agli slip, in microfibra, leggeri e semitrasparenti.Le sollevai completamente la gonna fino ai fianchi e feci un paio di passi indietro.Ammirai le gambe ed il sedere di mia moglie. Era stupenda ed io iniziai ad avvertire una certa erezione. Laura si lasciava guardare mentre stava mettendosi un paio di orecchini.
Tornai vicino a lei e le feci sentire la mia voglia. Poi abbassai la mano sul suo ventre ed insinuai le dita nell’elastico degli slip.“Dai smettila … dobbiamo uscire …” disse Laura trattenendomi la mano.Avevo voglia di continuare, ma il suono del campanello mi fece desistere di colpo.
Andai ad aprire, mentre mia moglie in fretta si riabbassò la gonna e chiuse la porta della camera da letto.Era nostro figlio Luca.
Quando Laura entrò in soggiorno era pronta per uscire.Indossava uno spolverino a filo della gonna.Diede le ultime raccomandazioni a Luca e gli disse che la cena era già pronta.E così, salutammo nostro figlio e uscimmo.
La serata fu decisamente piacevole ed al ristorante sia io che Laura non rinunciammo a qualche bicchiere di vino.
Usciti da locale, Laura si ricordò di un bisogno impellente e così ...