1. Il solito ragazzo della porta accanto


    Data: 03/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... possibilità di avere una visione perfetta del suo culo sodo e rotondo nei pantaloncini di jeans.
    
    “Ci sono degli asciugamani nell’armadio e puoi usare la mia stanza per cambiarti.”
    
    Sorrise.
    
    “Grazie.”
    
    Io accennai col capo.
    
    “Stavo giusto ordinando qualche cosa al take away cinese, hai fame?”
    
    Fece segno di sì
    
    Lo guardai andare nella mia stanza. Avrebbe curiosato tra la mia roba prima della doccia? Cosa avrebbe pensato se avesse trovato la mia raccolta di porno gay nel cassetto dell’armadio? Avrei voluto scoprirlo ma non volevo sembrare un vecchio bacucco, così decisi di ordinare il cibo.
    
    Alcuni minuti più tardi si presentò con un paio di pantaloncini kaki ed una t-shirt, era a piedi nudi ed appoggiò a terra il suo sacco.
    
    “Grazie, ne avevo bisogno!”
    
    Io sorrisi.
    
    “Il cibo arriverà fra poco.”
    
    Aprii il frigo.
    
    “Vuoi una birra?”
    
    Fece segno di sì, stappai le due bottiglie e gliene passai una.
    
    “Sai, non abbiamo mai passato tanto tempo insieme!” Esclamò.
    
    Io sorrisi.
    
    “È vero! Come mai?”
    
    Raffaele alzò le spalle.
    
    “Non so, forse perché ero troppo piccolo.”
    
    Io risi.
    
    “Rispetto a me?”
    
    Lui fece cenno di sì.
    
    “Perché?”
    
    Raffaele arrossì. Arrossì veramente! Prima che potesse dire qualsiasi altra cosa, arrivò il cibo.
    
    Mangiammo e guardammo la tele, dopo di che lui divenne molto silenzioso.
    
    Spensi la televisione e mi girai guardarlo.
    
    “Cosa c’è che non va?”
    
    Lui aggrottò le sopraciglia.
    
    “Mentre ero nella tua stanza ho ...
    ... curiosato un po’ e ho visto la tua raccolta di porno gay.”
    
    Sorrisi.
    
    “È tutto ok. Non preoccupartene.”
    
    Questo sembrò confortarlo.
    
    “Quindi sei gay?”
    
    Notai una nota di speranza nella sua voce.
    
    Feci cenno di sì col capo.
    
    “Non ti dà fastidio, vero?”
    
    Lui scosse la testa.
    
    “No, affatto. Infatti io....”
    
    Non finì la frase ed invece arrossì.
    
    “Vuoi conoscere come è il sesso gay, non è vero?”
    
    Lui ridacchiò ed accennò col capo.
    
    “Ti piacerebbe guardare uno dei DVD che hai visto nella mia stanza?”
    
    Un altro cenno.
    
    Andai a prendere un DVD e mentre mi piegavo per inserirlo, guardai indietro e vidi che mi stava osservando il culo. Sorrisi tra di me mentre mi sedevo sul divano vicino lui e pigiai il play.
    
    Sullo schermo apparvero due ragazzi in una piscina, erano nudi e si stavano baciando. Quando guardai Raffaele vidi che stava guardando la scena eccitante mentre la sua mano si muoveva sempre più vicino al suo inguine.
    
    “Se vuoi estrarre quella cosa e masturbarti, puoi farlo.”
    
    Lui sorrise maliziosamente.
    
    “Non ti darà fastidio?”
    
    Scossi la testa.
    
    “Lo faccio spesso.”
    
    Lo guardai mentre si sbottonava i pantaloncini, alzava le anche dal divano e si toglieva shorts e boxer.
    
    Il suo cazzo, dall’aspetto gustoso, uscì e si posò flaccido sul suo stomaco. Era lungo e spesso con una cappella rosa ed un paio di lisce palle.
    
    Mi guardò e sorrise.
    
    “Non lasciare che mi masturbi da solo.
    
    In un battibaleno i miei pantaloncini furono intorno ...