Colpa e desiderio
Data: 23/05/2024,
Categorie:
Trans
Autore: Lorycrossdresser, Fonte: Annunci69
... istante dopo.
Alla fine mi ha messa a quattro zampe, mi ha presa bene per i fianchi e ha cominciato a dare colpi potenti.
Lo vedevo sudato e ansimante nell’immagine rifessa dello specchio.
“Godi tesoro! Sborrami nel culo!”, “Masturbati, voglio che vieni anche tu!”.
Ho preso la sua mano e l’ho condotta tra le mie gambe sulla pisellina già molto umida.
“Ma sei già venuta?”, “No, solo un po’, quando mi scopano così sbrodolo”.
La sua stretta è stata piuttosto ruvida, ho provato dolore e piacere, piacere e dolore, tutto meravigliosamente mescolato.
La mia pisellina non è rimasta insensibile a quella maschia presa e un po’ di sperma è uscito indipendente dalla mia volontà.
Lui se ne è accorto e ha portato la sua mano bagnata alle mie labbra.
Non c’è stato bisogno di parlare ho leccato e basta e la mia eccitazione è andata alle stelle.
“Toccati da sola, e quando vengo io vieni anche tu, insieme”, “Va bene” ho detto.
Così mentre lui mi scopava io mi masturbavo con energia.
Maschioo72 ha spinto con forza poi si è fermato di colpo.
“Mi sta sborrando nel culo” ho pensato, così ho aumentato il ritmo anche io.
Lava! Rovente come lava nelle vene, un orgasmo devastante, abbiamo urlato e ansimato insieme.
Lui ha sborrato nel preservativo, io sul pavimento.
Le braccia e le gambe non hanno più retto il nostro peso e mi sono accasciata in terra, stessa sulla mia stessa sborra con Maschio72 sempre dentro di me.
Il respiro si è fatto lento ...
... poi è rimasto solo il silenzio.
Siamo rimasti così, senza muoverci per un tempo imprecisato.
In quei momenti qualcosa succede di tremendo e irreparabile, in quei momenti la libido si spegne come una lampadina fulminata, così, improvvisamente.
Dove sono finite le passioni sfrenate e selvagge di prima?
Chi è questo tipo su di me?
Maschio72 si sposta, sfila il suo membro ancora turgido da dentro di me facendo molta attenzione che il preservativo venisse via e si sdraia supino sul pavimento.
Chi diavolo è questo tizio nudo?
Desiderio e disgusto, perché la soglia è così sottile?
“Vado in bagno” dice lui alzandosi, così rimango sola con me stessa.
Mi guardo, il trucco rovinato, il rossetto sparito, mi guardo negli occhi neri di matita e mascara.
Sento in bagno l’acqua scorrere, mentre io rimango immobile persa nel fondo dello specchio.
Mi siedo, afferro le ginocchia con le mani e stringo forte, lo so, una valanga di sensi di colpa mi sta per travolgere, lo so.
Lui esce, è completamente vestito, mentre io sono ancora lì con la mia sotttanina macchiata di sborra, e i capelli della parrucca arruffati.
“Grazie, sei stata fantastica”, ma le sue parole sono senza entusiasmo, lui vuole andare via, lo so, ed io voglio solo che lui vada via.
“Grazie”, riesco a dire, provo a sorridere ma non è facile.
Sto precipitando in un burrone senza appigli, vattene, voglio rimanere sola, “Anche per me è stato bellissimo”, vattene stronzo, sparisci dalla mia ...