Il Consulente – Il nuovo Studio
Data: 18/05/2024,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Pablo_Ruinez, Fonte: RaccontiMilu
... tre o quattro ben assestati e poi ricominciava. Ogni tanto faceva la faccia a prugna, segno che un pelo le entrava nel naso. Si stancò ben presto: prese le forbici dal portapenne e diede una forte sforbiciata.– Così va meglio! Bisogna sempre fare un lavoro fatto bene! Ed è più pulita…. e ora ti pulisco dalla sborra del maschietto….Leccò il clito con forza mentre con le mani teneva le labbra aperte e ben separate: poi lo succhiava e con la lingua leccava contemporaneamente. La sborra usciva ogni tanto per il movimento della fica e le contrazioni vaginali di Loredana. Lei godeva, con le gambe appoggiate sulle spalle di Alessandra e aveva preso un seno e leccava il capezzolo. A me tornò duro, le voltai la testa e lo cacciai in gola. Alessandra cominciò a leccare più forte, come se avessea avuto un segnale, e le penetrò il culo con tre dita:– Godi, sorellina troia, che Vincenzo queste cose se le sogna! –
Loredana cominciò il suo giochino con la lingua sulla cappella e con la mano destra mi segava forte, a colpi rapidi. Spinsi fino in gola. Strinsi i capezzoli più forti e sentii la lingua che si serrava e qualche dente che mi graffiava il cazzo. Le palle scoppiavano.Alessandra torreggiava con la testa immersa nella fica di Loredana. Puntava il culo in aria. Lasciai la bocca di Lory e andai dietro al culo di Alessandra e, mentre leccava sua sorella, glielo piantai dietro facilmente e cominciai a pompare. Loredana mise la mano sulla testa di Alessandra, e godendo cominciò a ...
... pisciargli in bocca: vidi Alessandra bere di gusto, qualche rivolo finì per terra. Dal culo passai alla fica e dopo qualche bel colpetto, cominciai a sborrare mentre Alessandra godeva. Fremeva, si contorceva, mi sbatteva il cazzo. Si sfilò, leccò il mio cazzo, lo ripulì, salì sulla scrivania e poi si fece leccare da Loredana a cavalcioni sulla sua faccia ripulendo sborra e umori di sua sorella, pronta ad un altro orgasmo. Era bello vedere come il suo corpo ondeggiava: ad un certo punto Alessandra tenne stretta la testa di Loredana e si strusciò più forte con il bacino sulla sua faccia, pensai ad un orgasmo che non venne. Uno spettacolo per me, mentre mi guardava cercando consenso.
La stanza era piena dell’odore di piscio, sborra acida, con il condizionatore che andava. Ero eccitato, anche se avevo schizzato da poco. Un incesto si consumava davanti a me con due donne che avevano appena scoperto di essersi sempre amate anche oltre il rapporto di sorellanza. Erano trasfigurate in volto dal piacere. Alessandra scolava dalla fica e dal culo e spalmava tutto tra tette e faccia di Loredana che aveva cinto i fianchi di sua sorella con le mani e l’aiutava a strusciarsi. Alzai di nuovo le gambe di Loredana e la penetrai dietro. Alessandra continuò a strusciarsi, ma ormai non bastava più.
Per comodità ci spostammo sul divano e si misero a 69, con Alessandra sopra. Mentre si leccavano, piantai il cazzo di nuovo nel culo di Alessandra, Alessandra gradì molto e Loredana leccò le mie ...