Il Consulente – Il nuovo Studio
Data: 18/05/2024,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Pablo_Ruinez, Fonte: RaccontiMilu
... orgasmo fu devastante, io non ero ancora venuto e Lory solo con le mani.– Era questo che volevi fare a tua sorella ieri sera, Lory? Quando le hai messo il dito dietro? – chiesi innocentementeMi guardò meravigliata.– Sì, ma come…?– Lory, ho raccontato tutto io. Ieri sera mi stavi facendo venire e sarei venuta a letto con te. Ti ricordi da piccole, quando dormivamo dai nonni che ci abbracciavamo e ci toccavamo? A me piaceva tanto.– Anche a me. Quando dormivamo nude d’estate nel lettone. Ci accarezzavamo finchè “la febbre” ci assaliva e non volevamo dire niente a nonno e nonna. Mi piacevano le tue tette grosse e quando ti salivo sopra e mi strusciavo tra le gambe.– E quando ci leccavamo? Adesso è stato più bello, da adulte, dobbiamo ringraziare Pablo.– Ma io non sono ancora venuta….– Che bel quadretto familiare di troie… Sali sulla scrivania, Lory!Si mise a pancia in su, appoggiò le gambe alle mie spalle e la penetrai. Sentivo le contrazioni vaginali intorno al cazzo e capii che lei stringeva forte i muscoli. Lo tirai fuori e senza grande sforzo la inculai. Alessandra incitava:– Spaccala a quella troia! Falla venire, schizzale e riempi i buchi, sfondala!Non mi è mai piaciuto che mi si dicesse cosa fare. Mi distrae. Presi il perizoma del culo e lo misi in bocca ad Alessandra. Sentimmo solo grugniti. Poi Lory fu inculata di nuovo e stavolta mi potevo godere le sensazioni. Lei aveva gli occhi rovesciati, e notai che mi bagnavo perchè squirtava:– E’ partiiitaaaa, quaaando la mia ...
... passera parte, va da soooola, io non capisco niente… come sento sbatteeere i cogliooooni! sìììì, sfondami, Vincenzo non sa quanto sono troiaaa….Le strizzai i grossi capezzoloni, mi tirai fuori e passai alla fica e così alternandomi. Lory cominciò il suo orgasmo piano, lento fino a quasi gridare e poi smise di colpo, sentii del liquido che mi correva lungo le gambe e capii che si era pisciata mentre la scopavo nella fica. A quel punto le venni dentro, e mentre mi scaricavo di tutta la sborra che avevo, lei ebbe l’ennesimo orgasmo. Le dissi di rimanere dov’era, con le gambe tremanti.Tagliai i passacavi ad Alessandra e le tolsi il bavaglio in bocca e la ciotola. Il divano era tutto inzaccherato: fortuna che era lavabile e avevo il ricambio del rivestimento.– Rimani sul divano per qualche minuto, Alessandra. Appoggiati allo schienale.Sedette tranquilla, allargò le gambe e cominciò a sgrillettarsi. Lasciai fare. Anche Lory, stesa sulla scrivania, guardava e cominciò anche lei. Poi presi Alessandra per i capelli, la costrinsi ad inginocchiarsi e la misi a leccare la fica e il culo di Loredana. L’intesa c’era e anche forte.– Sorellina ti devi depilare o con questi peli mi affogo!– Passiaaamo dalla Paola più tardi, ora leccaaamiii, troia che non sei altra!Come resistere? Mi misi in poltrona a godermi le due troiette in calore che si leccavano. Alessandra si dedicò con amore alla sorella: le baciava l’interno coscia, poi scendeva delicatamente a piccoli colpi di lingua sul clito, ne dava ...