Schiavo del seme (1* parte): il rito
Data: 15/05/2024,
Categorie:
Trans
Autore: Ermesincuriosito, Fonte: Annunci69
... sguardo.
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo, il seme è delizioso". Le narici si riempivano di nuovo del suo odore acre. Iniziai come ad avvertire delle vertigini, come se mi trovassi in un sogno.
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo, il seme è delizioso".
La bocca si fece impastata, deglutì inconsciamente, mentre la vista si annebbiava leggermente fissando il dondolare ipnotico del suo uccello.
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo, il seme è delizioso".
Iniziava a mancarmi l'aria e schiusi la bocca per respirare meglio. Iniziai a sentirmi perso e non avere più completo controllo del mio corpo, e la situazione mi spaventava. Solo il ciclico dondolare del suo potente cazzo mi dava sicurezza, la sicurezza di un qualcosa che si ripeteva immutata nel tempo, che forte e potente sarebbe rimasta sempre lì, come un'ancora di salvezza.
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo, il seme è delizioso".
Inconsciamente aprì la bocca facendo una "ahhh" come si fa dal medico, come se volessi farle sapere che la mia bocca non era più chiusa..
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo, il seme è delizioso". Paola si alzò leggermente sulle punte allontanando per un momento il suo bacino dal mio viso. "Guardalo" disse senza alcuna espressione.
Come in trance obbedì, e ancora con la bocca spalancata alzai lo sguardo, ritrovandomi nuovamente ad ammirare il suo potente cazzo. Il suo grosso occhio mi guardava dentro, ed io lo ricambiavo con uno sguardo pieno di ...
... voglia.
Si riabbassò sui talloni Paola e di conseguenza il suo uccello si abbassò fino all'altezza della mia bocca, sfiorandomi impercettibilmente.
Le mie labbra furono completamente pervase dal calore del suo membro, del suo glande, una sensazione fin troppo piacevole.
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo, il seme è delizioso" continuava Paola senza muoversi, senza impormi la fellatio, aspettando la mia resa.
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo, il seme è delizioso" ripeteva incessantemente.
"..." dentro di me non era rimasto un briciolo di volontà per oppormi a lei.
"Vuoi dare piacere al mio potente cazzo.." sottomesso e ipnotizzato, mi sollevai leggermente accogliendo per la prima volta la cappella nella mia bocca. Chiusi le labbra sulla sua pelle e riscivolai leggermente giù fino alla punta "..il seme è delizioso" concluse Paola con un ghigno vittorioso.
Non so perché lo feci. Non ho idea del perché permisi ad un cazzo di entrare nella mia bocca. Non so se per l'insistenza di Paola o per la paura che il suo fisico massiccio mi incuteva. Forse assecondarla mi sembrava la cosa piú saggia onde evitare di essere aggredito in altro modo. O forse tutto quel "rituale" aveva davvero qualcosa di mistico, e alla fine ero stato sottomesso da quel potere.
Ma alla fine ero lì seduto totalmente sopraffatto da quella figura massiccia, da quel enorme uccello privato della mia volontà e stavo inconsciamente ubbidendo alle sue parole: davo piacere al suo potente ...