"prove tecniche di "trasgressione" 4
Data: 14/05/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... così, tante domande, cui non mi andava di rispondere.
Chiamai mio marito e concordammo che avrei preso in rosticceria due porzioni di un primo piatto, evitando così di cucinare.
Entrai in casa e mentre posavo i due contenitori di alluminio sul tavolo, sentii Gennaro rientrare.
"Camilla, dove sei?" disse dalla sala.
Gli risposi e, mentre mi lavavo le mani, venne sulla soglia del bagno.
Apparecchiammo insieme e mangiammo una buonissima insalata di riso e poi formaggio dolce e frutta.
"Come ti senti?" mi chiese.
"Non so dirtelo, forse un po' agitata, ma insomma... va tutto bene e tu"?
"Un po' di batticuore, ma passerà. Dai, per ora non ci pensiamo.
Vieni di là ti ho comperato un completino molto sexy" disse ammiccando.
Curiosa come sempre, scartai il pacchettino e tirai fuori un perizoma nero in pizzo leggero, aperto davanti ed un reggiseno dello stesso colore e della stessa fattura.
Me li rigirai tra le mani e tutta contenta mi strinsi a lui e lo baciai sulla bocca.
"Che dici l'indosso stasera o meglio domani sera, da Maria, che mi consigli?" mentre li misuravo, solo poggiandomeli addosso, e guardandomi nello specchio lungo dell'entrata.
"Sicuramente stasera, per domani si vedrà" ebbe a suggerirmi.
"Ok, magari stasera, al centro commerciale, me ne comperi un altro" dissi sorridendogli e mettendogli sotto il naso il perizoma nuovo.
"Lo farai odorare anche stasera? Me lo offrirai come premio di...fedeltà?" ironizzò.
"Certo, ma ...
... chissà, forse anche altro" e con questo intrigante programmino mi allontanai per andare a prepararmi.
A lui bastò molto poco per prepararsi: difatti, dopo aver fatto la doccia e la barba, gli bastò indossare un jeans, una camicia bianca con le maniche arrotolate e mocassini senza calzini; io, invece, tra doccia, trucco e varie prove vestiti, alle quattro e mezzo non ero ancora pronta .
"Che dici, amore, metto anche il plug?" chiesi.
"Se ti fa piacere, non sarebbe male" rispose allupato.
Comunque, sotto lo sguardo vigile di mio marito, lo indossai prima dell'intimo che mi aveva regalato. Scelsi le calze nere autoreggenti a rete e scarpe di camoscio con tacco dodici. Sopra un tubino nero lungo al ginocchio.
Mi guardai allo specchio e mi trovai davvero sexy, ed ebbi conferma di questo dall'espressione ammirata di Gennaro.
"Dai sei pronta?" reclamò appena seccato dalla mia lentezza, e alzandosi dalla poltroncina mi passò la borsa nera. Poi, prendendoci per mano uscimmo di casa.
Impiegammo poco più di mezz'ora e ci fermammo in macchina ad aspettare l'ora dell'appuntamento.
Parcheggiammo molto vicino all'ingresso principale, di modo che dall'auto si vedeva benissimo.
Avevo una inquietudine dentro indescrivibile, al contrario di mio marito che mi guardava tranquillamente. L'ansia mi faceva muovere di continuo sul sediolino, spostando le gambe a destra e a sinistra.
"Che hai, mi sembri posseduta - mi disse sfottendo - arriverà... non sono ancora le ...