Mio suocero – 8° – Il ritorno di Paolo
Data: 01/09/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu
... baldracca!» Sono esterrefatto! Come si permette di chiamare la mia Monica così?
«Ma papà…!!!»
«Ma papà cosa, mezzasega culorotto??? Ti “offende” -quanto sarcasmo in quell’unica parola!- che riconosca i meriti di Monica? Ora ti faccio vedere… Troia: spogliati, prendi il secchiello e mettiti nella terza posizione sul tavolino!» Non credo alle mie orecchie! E non credo neanche ai miei occhi: mia moglie, senza un attimo di esitazione, si toglie la camicetta e la minigonna inguinale, restando completamente nuda, come era evidente sotto i due capi.
Resto esterrefatto, nel guardarla: oltre alle labbra decisamente più gonfie, anche i seni, che adesso hanno due anelli sui capezzoli, sono diventati molto più… pesanti, voluminosi -e onestamente: le due modifiche la rendono ancora più appetibile- ma mi interrogo sui cambiamenti: Tatuaggi? Piercing? Lei che aveva sempre affermato di odiarli? La osservo mentre, con un’incredibile naturalezza, si inginocchia, con le ginocchia appena dentro ai due angoli, sul tavolino davanti al divano e poi posa le mani sugli altri due angoli dell’estremità opposta restando così, offerta e immobile, con la schiena parallela al piano del tavolino, con le mammelle che pendono pesanti e che -lo vedo in quel momento- hanno due anellini nei capezzoli.
Con mio padre mi avvicino e noto che su una natica ha il tatuaggio di due manette, con dentro due arzigogolate iniziali (la P e la S, unite da un & in mezzo), tatuaggio grande come un piattino da ...
... caffè, assolutamente visibile salvo non indossi una gonna od un paio di pantaloni. Sulla caviglia sinistra, un altro tatuaggio: il seme di Picche delle carte -ovviamente nero, ma con all’interno una Q e a cingere l’articolazione, una catenella con alcuni piccoli monili pendenti: un altro simbolo della Donna-di-Picche e poi due piccoli cazzi, ma delle proporzioni incredibili rispetto ai testicoli e due minuscole figure: una di un uomo di spalle che sta evidentemente scopando una donna di cui spiccano le gambe tese ed aperte a V per accoglierlo ed l’altra con una figura femminile, nella stessa posizione assunta adesso da Monica, con due maschi che la prendono “allo spiedo”, uno in bocca e l’altro da dietro.
Ed un altro -lo noto in quel momento!- più grande, colorato che occupa tutto il braccio sinistro e anche parte della spalla: un grosso cazzo con tutte le sue vene in rilievo e la cappella turgida e violacea e due grossi coglioni pelosi con, inoltre, due alucce bianche.
Sono esterrefatto, ma poi vedo l’altro tatuaggio che ha appena sopra l’inizio del solco delle natiche: una larga e corta freccia verso il basso -indicando appunto lo spacco- e con la scritta ‘sborratoio’ al suo interno, in maiuscolo. Mentre mi avvicino per vedere meglio, noto che la sua fica è… diversa: più… gonfia, ecco! Ma anche con le labbrine interne più lunghe, più pendule e che… non riesco a resistere ed allungo le dita: sento tre anellini per ogni labbrino, ma anche il fatto che Monica abbia il sesso ...