Colatura di ostrica
Data: 12/05/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: OstricaeVino, Fonte: Annunci69
... continuavo a svuotare data la necessità di reintegrare i liquidi.
All'uscita dal ristorante, avvinghiati l'una all'altro barcollanti, non resistemmo e prima di salire sullo scooter che ci attendeva nel parcheggio tra gli alberi del parco, scorgemmo un monovolume lussuoso, parcheggiato a pochi passi. Fu un attimo: Rossano mi appoggiò al cofano a 90°, e in un istante ricominciò a fottermi con un ritmo e una potenza che mi fecero gridare di piacere. Anche l'auto ebbe la sua dose di annaffiatura mentre lui, arrapatissimo, mi mordeva la nuca e i lobi delle orecchie, cercando con le mani di strizzarmi i capezzoli appiccicati alla carrozzeria; continuò a pomparmi in un crescendo impetuoso che lo portò infine a esplodere in un clamoroso orgasmo che - sfilato rapidamente il profilattico - mi irrigò il sedere. Usò il suo stesso sperma per lubrificarmi e massaggiarmi, mentre io mi domandavo, immobile e fremente, se di nuovo avrebbe ripetuto la prodezza del bagno. Non dovetti attendere molto, in pochi minuti mi penetrò il culo e ricominciò a farmi godere come pochi altri prima di lui...
Sollevo lo sguardo che si era perso dietro il filo dei ricordi e li vedo, Vino e Rossano di fronte a me, gli occhi socchiusi e la fronte imperlata di sudore. Capisco subito che la mano che ognuno ha sotto il tavolo sta constatando la propria erezione, e non ho più dubbi "Che ci facciamo ancora qui? Andiamo!”
Vino
In pochi minuti siamo a casa di Rossano, un piano rialzato che si affaccia su ...
... una via del centro. La sera è calata, ma fa ancora caldo, Ostrica malvolentieri sposta le mani dai nostri cazzi che ha massaggiato sfrontata lungo il breve tragitto a piedi, e in un attimo lascia cadere a terra il vestito liberandolo dalle spalline.
Rimane nuda "Sei più morbida di allora" le sussurra Rossano (ohmioddio, penso, ora lo uccide, ma evidentemente lei è talmente ingrifata che sorvola, sono certo che se Rossano è ancora vivo è perché ha avuto la lucidità di evitare di dire "sei un po' ingrassata"), e la appoggia “a 4 di bastoni” allo stipite della porta-finestra appena spalancata. Questa pennellata di esibizionismo - ci trovavamo a 10 metri da chi passeggiava sul marciapiede in cerca di refrigerio - fa salire in tutti noi una pressione già vicina ai massimi.
Noto che Rossano non ha perso l'abilità di un tempo, si infila rapido il profilattico e le penetra la fica ovviamente già fradicia, mentre io, dopo essermi goduto per qualche istante lo spettacolo, mi sdraio sotto le sue gambe per succhiarla e bere lo squirto che già scivola lungo le gambe.
Ostrica è in vena di comandare (adoro quando è così “dispositiva”). Dopo essersi goduta la scopata alla finestra, ordina a Rossano di sdraiarsi supino sulla chaise-longue, ordine che lui esegue di buon grado, avendo intuito il desiderio di lei. Ostrica si accomoda quindi sul suo uccello, sempre sfacciatamente in tiro, infilandoselo nel culo dandogli le spalle, e
inizia a roteare il bacino, per godersi quei 24 ...