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Le ragazze dell'Est
Data: 29/04/2024, Categorie: Maturo Prime Esperienze Sesso di Gruppo Autore: tentationem, Fonte: xHamster
... ad essere scemi....avevo intuito qual'era il tema del loro chiacchierare e ridere...ovvio che parlasse e raccontasse di me.... Mentre finivo di pisciare e procedevo allo sgrullo....notai un certo silenzio. Allungai il collo e le vidi che facevano capolino dalla siepe per spiarmi. Cazzo !!! Ebbi un sobbalzo e mi coprii velocemente. Loro saltarono all'indietro ridendo sguaiatamente. Risi anche io. Volevano giocare?....mah....di certo erano donne che chissà da quanto tempo non avevano rapporti con un uomo.....si capiva da tante cose. Mi fecero addirittura tenerezza. Uscii fuori dalla siepe guardandole con un sorriso che voleva essere di rimprovero. Loro se ne stavano una accanto all'altra sulla panchina che mi guardavano sorridendo con le facce da birbone colpevoli. Schiantammo tutti quanti in una risata. “Ma siete sceme?...che fate mi spiate come le bambine?...” - dissi con ironia senza essere troppo sicuro che mi avessero capito. “Ma tu bello uomo...tu forte e bello...” “Ma che dite???...voi siete ubriache!!! Troppa vodka ...” “Nostra amica ha detto che tu grosso...” - e con le mani fece il gesti di indicare una misura nell'aria “Voi siete ubriache...” “Dai...su...facci vedere anche a noi tuo grosso uccello...” - disse l'altra in evidente stato di ubriachezza Le guardai. Ovviamente stavano scherzando. Erano ubriache. Ma io ero più ubriaco di loro. E con un colpo deciso mi abbassai i pantaloni della tuta e l'uccello balzò fuori oscillando ...
... scappellato a mezz'asta. La reazione sorpresa delle donne fu quella di saltare sulla panchina coprendosi il viso con le mani. Ridevano a crepapelle...e non avevano il coraggio di guardare. Di fronte alla loro reazione rimasi di fronte a loro maneggiandomi l'uccello. La testa mi esplodeva per il troppo alcool e per l'eccitazione della situazione. Ero pazzo a fare una cosa del genere. Avrei potuto essere denunciato!!! Ma il fatto che non si alzassero e non urlassero mi fece capire che in fondo era proprio ciò che desideravano. Magari scherzavano mentre me lo chiedevano. Magari non si aspettavano che avrei reagito così. Ma ora ero lì...di fronte a loro...con il cazzo in piena erezione. Smisero di ridere. Una delle tre, allungando un braccio verso di me, cominciò a sfiorarmi le cosce fino alle palle con il dorso della mano. Una seconda, più coraggiosa, si alzò dalla panchina e si accoccolò ai miei piedi con il viso a pochi centimetri dal mio cazzo. Quella che mi aveva fatto il pompino, invece, rimase seduta sulla panchina ad osservare non senza però aver tirato fuori nuovamente le tettone. Nel buio e nella quiete di quel giardinetto di periferia, in quella grigia ed umida domenica di fine inverno mi ritrovavo, per la prima volta in vita mia, con tre (e dico tre!!!) donne disposte a fare sesso. Ok....non erano delle bellezze...anzi....però l'idea di gratificarle mi eccitava assai. Il fatto di essere apprezzato, coccolato, quasi venerato...mi eccitava come una bestia. Forse era merito ...