La mia vita con lei – 7 – Nuove esperienze e distrazioni
Data: 31/08/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... amore mio” mi ha squittito con la faccia ancora stravolta dai tre orgasmi che le avevo fatto provare: “Ti faccio mangiare groviera tutti i giorni se ti fa questo effetto ahahah” “Adesso basta stai esagerando” non volevo usare un tono seccato ma mi è venuto proprio spontaneo e Gabriella ha accusato il colpo: “Mi dispiace Riccardo, non mi ero accorta di star esagerando, scusami” e detto questo mi ha voltato la schiena ed è uscita dalla cucina dopo aver raccolto e indossato la vestaglia.
“Che ti succede Gabriella? Devi dirmi qualcosa?” le ho chiesto dopo averla raggiunta in salone dove aveva iniziato a sparecchiare; ho fatto per darle una mano “Lascia faccio da sola, no non devo dirti nulla, a meno che non vuoi che ti chieda ancora scusa; se vuoi mi scuso per tutto il resto della serata e magari continuo per tutta la notte; ti basta?” ha fatto per andarsene in cucina ma l’ho bloccata con una mano sulla spalla: “Lasciami andare” “Eh no Gabriella; io ti ho solo detto che stavi esagerando, sembra che ti abbia presa a schiaffi; mi dici cosa c’è che non va? Abbiamo appena fatto l’amore cazzo” “Lasciami stare Riccardo per favore” oltre al rifiuto di discutere, quello che mi ha colpito di più è che teneva gli occhi bassi senza neanche guardarmi; ho deciso di assecondarla e per evitarle la mia vista me ne sono andato su nella mia camera da single e mi sono sdraiato sul letto, con la speranza di vederla arrivare subito; speranza vana, ho sentito la TV accesa ed ho capito che non ne ...
... voleva sapere di venire da me; sono rimasto li a guardare il soffitto e dopo non so quanto mi sono addormentato.
“Topolone ….. topolone svegliati dai” questa voce dolcissima insieme al soffio d’aria sul viso mi hanno strappato dal meritato sonno; Gabriella mi stava davanti, con il seno scoperto e con il suo meraviglioso sorriso che adoravo e con le sue mani che mi tenevano la testa ferma, costringendomi a fissarla: “Ma sei veramente tu?” “E chi vuoi che sia amore mio?” “E quella incazzata che ho visto prima giù chi era?” “Sono brava a fare l’offesa vero?” “A fare? Ma che sto ancora dormendo?” “No amore mio sei sveglissimo ora ti spiego tutto; per consolarti della scommessa perduta avevo deciso di farti una sorpresa, e per non farti sospettare di niente ho deciso che dovevo riuscire a farti incazzare in qualche modo; ecco perchè sono stata tutto il giorno a mandarti i messaggi e mi aspettavo che prima o poi mi mandassi a fare in culo, ma niente da fare non ci riuscivo; allora ho deciso di farti perdere la calma durante la cena, ma anche li hai avuto un autocontrollo da applausi, nonostante abbia fatto di tutto per farti saltare i nervi; durante la scopata non avevo nessuna voglia di recitare e la battuta finale è stata dettata dalla disperazione; per fortuna proprio sul filo di lana sono riuscita a farti perdere la calma, non avrei proprio saputo che inventarmi ancora; poi è stato facile, ho contato sul tuo carattere discreto, ero convinta che vedendo l’impossibilità di ...