Il compenso pattuito
Data: 28/04/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Pyro_2020, Fonte: Annunci69
... lo voglio nel culo, ne voglio due: voglio essere scopato date e dal benzinaio”.
Prendi fiato di corsa come fossi riaffiorato dopo una mareggiata improvvisa, tutto ad un tratto ho idea che questa sia la tua faccia quando un’ondata del mare ti travolge inaspettatamente giù nella costiera amalfitana. Per quanto tu abbia moderato il tuo accento, in queste situazioni viene fuori l’essenza sanguigna tipica di chi è del sud.
E non è uno stereotipo, è quella solarità che amo.
Da quel giorno di novembre, per tua specifica richiesta, ho iniziato a cercare e proporti persone che potessero dare corpo – nel vero senso della parola- al tuo desiderio di essere al centro delle attenzioni di due maschi. Divertente studiare le tue reazioni, ma per quanto tu dessi dei giudizi o delle indicazioni sui profili osservati in chat, voglio che tu sappia una cosa: non le ho mai prese in considerazione. L'obiettivo che mi ero posto era un altro.
Appena lasciatici quel sabato, tornai al distributore (ancora mi chiedo come mi vengano certe idee) e con una faccia di bronzo da primato mondiale rintracciai il benzinaio il quale era in procinto di andare via per fine turno.
“Scusi, ho fatto il pieno 20 minuti fa e credo di aver lasciato qui il bancomat” dissi mentendo. L’operatore che così tanto ti aveva colpito mi scrutò come per ricordare chi fossi e quando mi avesse visto; poi, sollevando il sopracciglio mentre mi voltava le spalle rispose “nun ho visto bancomat ‘n giro”.
Fu nell’istante ...
... in cui mi voltò le spalle che feci volare il tesserino sopra il banco di fianco la cassa e con tono di compiaciuta sorpresa esclamai: “oh, credo l’abbia ritrovato un suo collega e lo abbia messo lì”.
Voltatosi osservò la scena percependo sicuramente l’artificialità del tutto e rispose: “ah, no, ssostato io, m’ero dimenticato, l’avevo messo lì prima de buttallo nella cassetta de i “lostenfaund”.
“Come posso sdebitarmi?” Chiesi tentando l’approccio. “Un caffè è il minimo” dissi.
Sono convinto che se dovessi rifarlo non ci riuscirei mai più ad inanellare precisione nel tiro e frasi giuste nel tempo corretto.
“Ma nun se preoccupi dottò, capita! Però m’è sartato un impegno, se vole se vedemo al bar: ma fuori de qui, in quello a 500 metri a destra appena entrati su ‘a Casilina”.
Annuisco, non senza sorpresa, e tempo 10 interminabili minuti di attesa siamo seduti fuori il bar sulla Casilina.
Le norme di distanziamento sociale aiutano a mantenere la privacy ed io, nel frattempo, mi sono preparato un discorso il più possibile sensato per non mandare a monte il colpo di fortuna che mi ha portato fino a questo punto. Ho idea che il benzinaio abbia mangiato la foglia, ma non posso esserne certo fino a quando, dopo aver ordinato il caffè, apre bocca.
“Dotto’ ve divertite co’l’amichetto vostro evvè? L’avete fatto apposta a fermavve pe’ divertivve dopoli bagni eh? Famose a capì: si ‘vve ‘nteresso ce se mette d’accordo, io vado solo coperto”
Sono rosso dall’imbarazzo, ...