1. Prologo: un'orgia di paese


    Data: 25/04/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: fairy_land, Fonte: Annunci69

    ... Vieni qui!” era Meris, una sua coetanea molto bella e carina, tutti la desideravano e anche lui. Ma non aveva mai avuto il coraggio di avvicinarsi a lei.
    
    Il ragazzo si spaventò molto all'idea che lei avesse potuto vederlo mentre scopava la schiava in piazza.
    
    “Ti ho visto alla festa ti sei divertito molto” gli disse impassibile afferrandogli un braccio e tirandolo con sé dentro un fienile.
    
    Lui balbettò delle frasi sconnesse, cercando di arraffare qualche scusa, ma non ne ebbe il tempo: la ragazza si sollevò velocemente la veste togliendola da sopra la testa e mettendo in mostra il corpicino ben fatto e le tette sode. I lunghi capelli chiari e liscissimi le ricadevano lungo il corpo e lo guardò severa con quei suoi occhi chiari e i lineamenti delicati e perfetti.
    
    “Fai divertire pure me adesso” disse slacciandogli i pantaloni e afferrando l'oggetto desiderato. Strinse forte una mano intorno alla base del pene per poi circondandolo con la bocca, lui ebbe l'impressione che sorridesse mentre lei succhiava tanto avidamente da sembrare che volesse staccarglielo.
    
    Il membro ci mise pochi istanti ad essere di nuovo dritto e durissimo e lei una volta soddisfatta si appoggiò ad un cumulo di fieno porgendogli il culetto in bella mostra.
    
    Miske si non perse tempo puntando la cappella alla fighetta di lei già umida e bagnata “No!” esclamò lei sentendo la cappella cercare di farsi strada “Dammelo nel culetto! Sfondamelo Miske” disse agitandolo invitante davanti agli occhi ...
    ... ancora esterefatti di lui.
    
    Quando Meris sentì la cappella farsi strada nel suo buchetto strettissimo percepì dei brividi intensi in tutto il corpo e rilassò ancor di più i muscoli per permettere a quel cazzo che l'aveva fatta eccitare così tanto di farsi strada dentro di lei. “Vai più forte! Non mi fai male stupido!” lo incitò incoraggiandolo a sfondarla per bene.
    
    Poi allungò una mano sotto di sè stuzzicando il clitoride e aprendosi la figa per bene. Infilò alcune dita dentro cominciando a masturbarsi per amplificare al massimo il piacere che Miske le stava dando.
    
    Lui invece, sull'orlo del piacere dopo pochi colpi, la sentiva gemere e urlare, inarcarsi fino a prenderlo nel culo così tanto che credeva che da un momento all'altro entrassero pure le palle. “Sto venendo Meris!” urlò accelerando il ritmo il ragazzo.
    
    “Dento! Vienimi dentro bastardo!” disse lei di rimando con voce soffocata dai gemiti di piacere e dall'orgasmo che arrivava velocemente.
    
    Poi arrivò, lo sentì scoppiare come una bomba dentro di sé facendole tremare le gambe. Percepì distrattamente il pulsare del cazzo dentro il suo culo e lo sperma schizzare dentro.
    
    Poi ancora scossa dai brividi sentì Miske uscire e lo sperma colarle giù dal culo “Che stai facendo scemo!? Raccoglilo!”
    
    Il ragazzo interdetto cominciò a leccare via il proprio sperma che colava lentamente da quel culetto che tanto lo aveva fatto godere. Muoveva la lingua in moto circolare, infilandola a volte nell'ano di lei, ancora ...