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Il mio autostoppista - Capitolo 3
Data: 22/04/2024, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... allargai le braccia e Hitch precipitò nel mio abbraccio. Restammo sdraiati bevendo quel momento, godendo della vista e dei rumori che ci circondavano. Non appena iniziò il volo lui afferrò una coperta dall'assistente di volo, la drappeggiò su di noi e cominciò a dormire. Stavamo tornando da quella che era stata una delle migliori vacanze. Si accoccolò vicino a me e mi circondò con le sue braccia. Lo baciai sulla cima della testa, meritava di dormire, avevamo avuto un ultimo giorno abbastanza occupato alle Hawaii. Tutto era cominciato all'alba, dopo averla ammirata andammo in spiaggia. Trovammo un posto appartato. La sensazione del sole sui nostri corpi era grande. Lui prese la lozione abbronzante e l'applicò al mio corpo. Lo fece lentamente e coprì ogni centimetro del mio torace. Quando arrivò ai miei Speedo, si assicurò di applicarla alla mia linea di abbronzatura. Le sue dita scesero e giunsero al mio cazzo. Lo carezzò a sufficienza per coprire l’intera lunghezza della mia asta. Il mio uccello crebbe e si posò di lato. Dopo di che passò alle mie gambe e quando raggiunse ancora una volta gli Speedo, andò oltre la linea di abbronzatura e strisciò contro le palle. Si attardò a sufficienza facendo correre le dita attraverso il mio pube. Ero eccitato. Lui rise mentre afferrava il mio braccio e se lo avvolgeva attorno. Mi baciò sulla guancia. Sapeva che non potevo fare nulla dato che eravamo sulla spiaggia dove era probabile che altri vedessero. Lo alzai e lo ...
... trascinai in acqua. Andammo a guado finché l'acqua non ci coprì le spalle. Misi le mani nel suo costume ed afferrai il suo cazzo e le palle. Ce l’aveva già duro come una pietra. Lui mi tirò giù il costume ed afferrò il mio uccello. Ci baciammo mentre giocavamo l'uno con il cazzo dell'altro. Avevo trovato un luogo sicuro. Ci masturbammo finché non sparammo i nostri carichi nell'acqua. Ci stringemmo e ci baciammo. Ci tirammo su i costumi e ci avviammo verso il nostro asciugamano. Ci sdraiammo sotto i raggi del sole. Lui si addormentò. Ad un certo punto si girò e mi avvolse. La sua testa cercava un posto dove appoggiarsi, abbassai il braccio e lasciai che lui gli si appoggiasse. Quel pomeriggio andammo in stanza per prepararci per la cena. Lavai via la sabbia dal mio corpo, mi misi delle mutande pulite e decisi di fare un sonnellino mentre lui si lavava. Quando mi svegliai era addormentato vicino a me nudo, la testa appoggiata al mio torace. Lo baciai sulla testa, lui si svegliò e sbadigliò. Mi vide sdraiato vicino a sè e mi baciò sulla guancia dicendo: “Ti amo!” Abbassò la mano alle mie mutande e la appoggiò sul mio cazzo. Mi sentii rimescolare ed il mio uccello crebbe. Lui mise la mano sotto le mutande e mi manipolò il pene finché non fui completamente eretto. Si mise a sedere e mi tolse le mutande, poi si mise a gambe divaricate su di me ed appoggiò il mio cazzo tra le sue natiche. Mi diede un bacio lungo e forte. Spostò dietro di sè una mano, guidò l’uccello al suo sedere e ...