L’ Autunno – Capitolo 3 – L’ora di ricevimento
Data: 07/04/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu
La sera del giovedì uscì con Federico. Andarono a bere qualcosa e poi si fermarono a chiacchierare in macchina, sotto casa di lei. Claudia aveva la scuola e i suoi genitori non le permettevano di star fuori fin a troppo tardi durante la settimana, nonostante i 18 anni compiuti. Non vedeva l’ora di finire la scuola, così finalmente quel copri fuoco si sarebbe attenuato. Parlarono per un’ora filata ma Claudia non fece alcun cenno a quanto successo all’edicola col padre. Si baciarono lungamente e Federico cercò di far salire il livello del rapporto iniziando a palpeggiarle il seno. Ma Claudia, passati pochi secondi, disse che per lei era ora di andare , salutò il ragazzo, visibilmente deluso, e corse verso casa. Ancora non se la sentiva di spingere il rapporto verso qualcosa di più serio, l’accadimento dell’edicola e , ancora di più, il fatto che non ne avesse fatto cenno al fidanzato, la riempiva di inspiegabili sensi di colpa che non riusciva a spiegarsi. La mattina successiva trascorse le prime due ore di lezione in uno stato di totale distrazione. Il suo interesse fu destato solo da una circolare che la professoressa di italiano lesse all’intera classe durante la terza ora e che scatenò un vero e proprio putiferio. La circolare, voluta dal preside in persona, invitava gli studenti,da quel momento, a utilizzare un abbigliamento più dignitoso, meno appariscente e trasandato, consono alle attività che venivano svolte nell’istituto. La professoressa fu subissata di voci ...
... di protesta che si affrettò a smorzare sul nascere ma la classe intera era convinta che era loro diritto avere delle spiegazioni su quella decisione perciò incaricarono la rappresentante di classe di informarsi a tal riguardo. A sorpresa, qualche settimana prima, la scelta del rappresentante di classe era ricaduta su Claudia. Col tempo anche le compagne che più la ostacolavano avevano cominciato ad apprezzarne la sincerità e la simpatia,di modo che durante le elezioni quasi nessuno aveva avuto dubbi sulla sua scelta. Così, il giorno successivo, Claudia si presentò puntuale all’ora di ricevimento settimanale che la professoressa di italiano riservava agli studenti. Bussò alla porta e ,con sua sorpresa, a risponderle fu una voce maschile. ”Prego entra pure” la invitò il professore a entrare.”Buongiorno” disse Claudia timidamente “Credevo di trovare la ma professoressa di italiano, dovrebbe essere la sua ora di ricevimento”. Il professore squadrò la ragazza da capo a piedi ma non si ricordò di averla mai vista. ”La professoressa di italiano ha cambiato il suo orario di ricevimento” le disse l’uomo. “Troverai i nuovi orari affissi sulla bacheca all’ingresso”. ”Ah Grazie. Allora mi scusi per il disturbo” disse educatamente Claudia. ”Non c’è problema. Anzi, se posso esserti d’aiuto io lo farò ben volentieri” rispose l’uomo, togliendosi gli occhiali da studio. “Dalla professoressa volevo delle spiegazioni sulla circolare che è passata ieri” provò a informarsi Claudia. ”Quella ...