Un sottile piacere
Data: 01/04/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... quali, lui comincia a farmi una corte sempre più esplicita, incitato da mio marito. Una sera Angelo mi riferisce che ha creato un contatto su Skype. All’inizio non ho capito bene a cosa serviva, ma appena accesa la cam è stato tutto chiaro: dall’altra parte c’era Antonio. Ben presto abbiamo cominciato a chattare fra noi, sempre con la complicità di Angelo, che mi spingeva ad osare di più, fin quando, una sera, mi sono esibita in cam con Antonio dall’altra parte, che si masturbava per me. Sconvolgente! Abbiamo goduto tantissimo, Angelo che mi masturbava seguendo le indicazioni dell’altro, che ci andava giù pesante con il turpiloquio.
«Dai zoccola! Sei una troia…puttana, fammi vedere come godi…troia, apri la bocca che ti sborro in gola!»
La cosa aveva preso una piega decisamente inaspettata per me, ma con una grande gioia per Angelo, che mi ha fatto impazzire prima di scoparmi, fino a sfinirmi. Ben presto, io e Antonio abbiamo cominciato ad avere una vera e propria relazione a distanza. Lui mi suggerisce come mi devo vestire per andare al lavoro, mi esorta a masturbarmi nel bagno dell’ufficio, con la promessa di inviargli il video che servirà a far eccitare anche Angelo. Mi è stato creato anche un profilo su Telegram, col risultato che, adesso, Angelo è escluso dai nostri momenti intimi, e questo lo fa impazzire di piacere, specie quando gli racconto le porcate che mi induce a fare Antonio. Confesso che questo gioco mi sta coinvolgendo sempre più. Chi non si lamenta e, ...
... anzi, mi spinge ad osare sempre più, è Angelo, che mi immagina su di un letto, mentre sto succhiando l’altro e lui che mi sfonda il culo o, mentre gode dentro di me, che ingoio il seme dell’altro. Questa sua fantasia eccita tantissimo anche a me. Recentemente, Antonio mi ha rivelato che, per motivi di lavoro, si avvicinerà a casa nostra e questo, ovviamente, mi ha messo in subbuglio. Quando Angelo lo ha scoperto, mi ha sfondato il culo scopandomi come un pazzo. Mi sono lamentata un po’ per il dolore, ma lui si è scusato, dicendo che per quando arriverà lui, dovrò esser pronta a riceverli in entrambi i buchi, e la cosa mi procura un sottile piacere. Dentro di me non vedo l’ora e, anche se non sono così sicura di volerlo fare, mi eccito da morire. Il tempo passa inesorabilmente ed arriva il giorno di Antonio. Mi prendo la giornata libera dal lavoro. Sono eccitata, tesa come una sedicenne al suo primo appuntamento. Dentro di me ho mille dubbi, paure e indecisioni. Cosa metto? Come mi devo comportare? Ce la farò? Mi sento tesa: mi farà godere? Sono tutte domande cui non riesco a rispondere. Fortunatamente ho Angelo che mi dà una scossa: mi obbliga ad andare sia dall’estetista, che dalla parrucchiera. Devo però precisare che, in tutto questo tempo, sono emersi i nostri due caratteri contrastanti. Io, nella vita di tutti i giorni, dirigo e comando a bacchetta almeno venti persone, mentre lui è un tranquillo impiegato statale. Dopo aver iniziato a giocare, i ruoli si sono invertiti: ...