1. La mia storia con Silvia Cap. 7


    Data: 28/08/2018, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu

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    Capitolo 7
    
    Sinceramente dormii poco quella notte e la mattina mi svegliai abbastanza presto. Rimasi a letto fino alle ore 08:00; poi con calma mi alzai dal letto e feci colazione, quindi doccia poi vestizione e partii per andare a casa di Silvia. Arrivai con qualche minuto d’anticipo; suonai il campanello e Silvia m’aprii il cancello e mi venne incontro. Indossava un paio di fuseaux bianchi leggermente trasparenti e una maglietta rosa. Il mio pomo d’adamo ebbe un sussulto; rimasi attonito nel vedere Silvia che se ne accorse quasi subito e mi baciò. Mi svegliai e dissi:
    
    “Sono meravigliato dalla tua sensualità mescolata alla bellezza.”
    
    “Ma grazie GianLuca … Mi fa piacere che io ti piaccia … Mi son vestita così per piacerti ….”
    
    “E ci sei riuscita benissimo ….”
    
    Ci mettemmo a ridere tutti e due ed entrammo in casa. Mi fece accomodare in cucina e prendemmo io il caffè mentre lei fece colazione.
    
    “Mi sono svegliata da un quarto d’ora circa ….”
    
    “ Ma hai fatto tardi ieri sera allora?”
    
    “ No, ieri sera io e mio marito abbiamo bisticciato ….”
    
    “Ma su cosa avete bisticciato se non sono troppo indiscreto?”
    
    Mi guardò negli occhi e arrossì. Ci fu un attimo di tentennamento poi mi disse:
    
    “Sai, ieri sera mio marito voleva … e io mi sono rifiutata e quindi abbiamo bisticciato …”
    
    Pensai nella mia testa che la sua voglia di fare sesso, magari, la voleva sfogare con me stamattina. Non volli toccare questo discorso: bevvi il caffè e ...
    ... aspettai che Silvia terminasse la colazione e poi salimmo nello studio. Silvia accese il computer, trovai delle domande molto simili a quelle che le potevano fare i docenti durante l’esame e iniziai ad interrogarla. Rispose molto bene a parte qualche tentennamento su un argomento un po’ ostico che mi prodigai nel rispiegarlo con parole usando esempi che potessero essere di chiarimento. Dopo due ore di studio facemmo una pausa; Silvia era stufa e la sua attenzione era bruscamente calata. Non so come mai ma Silvia mi baciò in modo passionale. Io avevo già voglia di fare sesso con Silvia e l’abbigliamento di quel giorno era secondo me molto provocante. Quindi l’abbracciai iniziai ad accarezzarle i fianchi scendendo sempre più giù arrivando fino al sedere che accarezzai. Smettemmo di baciarci e Silvia si tolse la maglietta e i fuseaux. Indossava solo un reggiseno bianco e un perizoma alquanto succinto. Era a dir poco incantevole. Mi spogliai anch’io e ci mettemmo a letto. Stavolta volli cambiare modo di far godere Silvia. Iniziai col scendere con la bocca direttamente sulle gambe: le baciai alternandole a delle leccate di lingua. Mentre le mani le posai sul seno, che era ancora imprigionato nell’indumento, facendo dei movimenti lenti e circolari; poi passai al capezzoli toccando la punta, e facendo un lento giro a spirale e poiestendere il tocco al resto della zona e nei suoi dintorni come disegnare dei cerchi. Silvia ds slacciò il reggiseno che volò sulla poltrona mentre io ...
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