Diario di Hélène - Il tagliando
Data: 25/03/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Hélène Pérez Houllier, Fonte: EroticiRacconti
... confermò che la paffutella giornalista aveva senza alcun dubbio, saputo cogliere benissimo la genuina galanteria di quel gesto.
Sei una donna brava e intelligente; forse hai sbagliato tanto, ma hai anche imparato di più in tutti questi anni. Da me e dagli altri uomini che t’hanno voluta aiutare... buona fortuna Hélène
Quinto episodio
L’estate era alle porte, e le giornate in Belgio erano divenute più lunghe e calde; Samir ed Hélène avevano deciso di voler trascorrere l’imminente periodo di villeggiatura, previsto tra fine luglio ed inizio agosto sul mare, nella costa meridionale della Francia: in una località meravigliosa; la paffutella giornalista s’era subito precipitata ad acquistare nuovi accessori per l’occasione, aggiungendo alla spesa un bel costume da bagno intero, di colore bianco avorio; non indossava il suo vecchio completino da anni, e si sarebbe vergognata assai, qualora avesse dovuto riesumarlo: era il più classico dei bikini.
Invidiava molto le donne che potevano esibirsi sulle spiagge senza alcun timore di poter essere derise; sfortunatamente, per lei non era così, ma se ne era fatta una ragione.
Mancavano ancora tre settimane al giorno in cui Samir avrebbe compiuto i suoi trentacinque anni, il sei di luglio; così la paffutella giornalista, trovandosi frugalmente in giro per negozi nella grande Galerie, non volle perdere l’occasione di poter scegliere anche un bellissimo regalo di compleanno per lui: dopo qualche momento di riflessione, acquistò ...
... un bel paio di occhiali da sole, eleganti e griffati.
Il loro rapporto andava avanti ad intermittenza, ma per fortuna non vi erano più stati motivi di amarezza e di delusione per Hélène; il suo Samir le appariva adesso stranamente migliore: un uomo improvvisamente assai più maturo ed impegnato. Stava lentamente cambiando, come è inevitabile che accada a chiunque si ritrovi alla sua stessa età.
Avevano affrontato nuovamente il proposito di andare a vivere assieme, anche se in fondo sia Samir, che la stessa Hélène, apprezzavano il fatto di poter mantenere una loro forma di libertà; il possibile intento fu così rimandato per l’ennesima volta, in modo complice e leggermente imbarazzato da parte di entrambi.
Si avvicinava anche la visita a Bruxelles del signor Paolo assieme a sua moglie; Hélène adesso accendeva spesso il proprio vecchio telefonino, senza trovarvi tuttavia, mai alcuna novità: organizzarsi era verosimilmente prematuro.
La fatidica mattina del ventinove di giugno, il giorno previsto per il loro arrivo in città, Hélène si dovette recare al lavoro utilizzando la propria vecchia automobile.
Non la adoperava da mesi, ma quel giorno era stato paventato un possibile sciopero, e non volendo correre rischi la paffutella giornalista si decise a riprendere in mano il volante; possedeva una vecchia utilitaria che sua madre le aveva intestato diversi anni addietro e che Hélène non guidava mai. Dovette persino togliere un telo scuro che era stato riposto di sopra, ...