Diario di Hélène - Il tagliando
Data: 25/03/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Hélène Pérez Houllier, Fonte: EroticiRacconti
... assorta nel dubbio. Era davvero il caso di fidarsi?
Prima ancora che ella potesse decidere se provare o meno a rispondergli, un terzo messaggio la colpì profondamente.
Il signor Luconi mi ha anche affidato un dono per lei, credo sia un omaggio di un certo valore. Potrò avere il grande piacere di consegnarglielo nell’occasione?
Improvvisamente Hélène immaginò in cuor suo, di avere finalmente compreso tutto quanto: probabilmente il suo vecchio proprietario aveva smesso di scriverle in quanto verosimilmente pentito, di averle rovinato tutta quanta la vita, e distruttale la reputazione famigliare. Attirandola in fondo alla rete coi suoi messaggi, per poi irrimediabilmente svergognarla dinanzi agli occhi del proprio uomo.
Così adesso egli con quel dono, altrettanto verosimilmente intendeva sdebitarsi con lei: concludere quella lunga vicenda in modo signorile e decoroso, senza più alcuno strascico.
Rispose con cortesia, impegnandosi a trovare un albergo adatto alle preferenze del signor Paolo, che erano indubbiamente piuttosto alte in termini di aspettative; egli desiderava di poter soggiornare in centro, dalle parti della chiesa di Santa Caterina: le aveva riferito di avere conservato dei bellissimi ricordi di quel particolare luogo.
La conversazione si concluse così, ed Hélène dovette effettuare alcune ricerche per lui, mentre era al lavoro seduta nella sua redazione; era rimasta profondamente colpita dal pensiero gentile del signor Mariano, e la cosa le ...
... lasciava in corpo un sentimento strano: era forse quel dono che egli intendeva recapitarle, un segno d’affetto e di riconoscenza?
Giunta alla sera, riferì i migliori alberghi della zona richiesta, in un lungo e dettagliato messaggio scritto con accuratezza e cortesia. La paffutella giornalista prese nota della data del ventinove di giugno, rivelando al signor Paolo il proprio numero di telefono nascosto; lo stesso che in passato il signor Mariano aveva adoperato, seppur in ben altra maniera.
L’avrebbe usato unicamente per potersi organizzare al fine di ricevere il dono, senza incorrere in alcun tipo di rischio. In quel momento le balenò nella testa, il ben educato proposito d’inviare un breve e cortese riscontro anche al suo vecchio proprietario, che aveva architettato tutto quanto: si sarebbe potuto offendere qualora lei non lo avesse fatto.
Prima di coricarsi, indossando un largo pigiama bianco morbido e delicato, Hélène immaginò quali parole avrebbe potuto adoperare con lui. Non era semplice trattare un qualsivoglia tema in modo serio, dopo tutti i pasticci che erano successi; ma consapevole della bellezza del gesto che quegli si era deciso di compiere, la paffutella giornalista dopo diversi minuti di titubanza, finalmente gli scrisse.
Sono onorata per il dono che lei ha desiderato di farmi; lo accetterò con piacere, così come ho sempre accettato tutte le attenzioni, che lei ha sempre avute nei miei confronti. La saluto cordialmente.
La risposta arrivò subito, e ...