Tua…(Capitolo 3)
Data: 19/03/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Jay.ay, Fonte: RaccontiMilu
... chiuso il cesto appena in tempo, il tizio stava uscendo dal bagno. E allora mi sono lavata le mani per non dare troppo nell’occhio. E ho notato che dallo specchio mi ha fissata tutto il tempo”, ci continua a raccontare Jay. “Dove fissava?”, chiedo io. Jay si gira. Mi sorride. “Secondo te?”, mi chiede, socchiudendo gli occhi. Allungo la mano da sotto il tavolo. Il suo seno si potrebbe posare sul tavolo in maniera così eccitante da doverla schizzare a ripetizione, ma leiè lontana dal tavolo, quasi accasciata sulla panca. Le pizzico un capezzolo, facendo attenzione a non esser visto. Poi faccio cadere la mano sulle gambe di Jay. Lei solleva le braccia, raccogliendo i capelli e portandoseli dietro le spalle. Le sue tette sono completamente esposte, coperte a malapena dalla stoffa del vestito. Strabuzzo gli occhi. “Esatto. Più o meno. Guardava al centro. Secondo me ha notato”, dice Jay.
“E tu? Tiè piaciuto?”, chiede Ay. Jay lo guarda, senza parlare. Si morde il labbro inferiore. “Quanto?”, chiede ancora Ay. “Sono bagnata”, risponde Jay, a bassa voce. “Direi quasi che forse dovresti togliere anche questo, allora”, le dico, accarezzando l’elastico dell’intimo da sopra il vestito. “Sai che ci avevo pensato, mentre ero in bagno?”, dice Jay. “E perchè non lo hai fatto?”, chiedo io. Jay va per rispondere, ma si blocca, vedendo il cameriere che ci porta ciò che avevamo ordinato. Ringraziamo e iniziamo a mangiare, attendendo che ci vengano servite tutte le portate. Quando il ...
... cameriere ha finito, Jay riprende il discorso. “Mica potevo perdermi le vostre facce nel vedermi togliere quel pezzo di fronte a tutti”, dice. Il mio cazzo sta per esplodere. Che? Che intenzioni ha? La guardo. E Ay ha spalancato la bocca e la fissa. Lei scoppia a ridere. “Siete comici, vi basta così poco per non capire più nulla?”, dice lei, coprendo la sua risata con una mano. “No, ma…ti rendi conto di quanto provochi? Che cosa intendi?”, le chiedo. Lei sorride. Evita i nostri sguardi. Controlla, si accerta di non esser vista, poi mette le mani sotto il tavolo. La vedo prendere il bordo del vestito e sollevarlo ai lati. Lo solleva fino ai fianchi, poi afferra l’intimo dai lati e, muovendo il bacino e sollevandolo prima da un lato e poi dall’altro, abbassa l’indumento. Si ferma un attimo, controlla nuovamente attorno a lei, poi abbassa il tutto e sfila una brasiliana di pizzo, nera. La appallottola in mano, abbassa il vestito e fissa Ay negli occhi. Lui deglutisce a fatica. Jay si gira anche verso di me, sorridendo. Sono eccitato, al punto da non riuscire più a parlare e nemmeno a mangiare. Voglio solo scoparmela. Ma Jay continua nella sua provocazione. Posa il suo intimo sulla panca, di fianco a lei, afferra i capelli, li raccoglie dietro, formando una coda, riprende l’intimo e lo usa per legare i capelli. Finisce di sistemarsi e, con fare totalmente naturale, ricomincia a mangiare. “Cheè, non avete più fame?”, chiede, spavalda. “Si, ma di te”, le rispondo. “Idem”, dice Ay. Lei ...