1. Cartomanzia – 17a parte – La pandilla


    Data: 17/03/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Sensazioni Voyeur Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    (Laura ormai accetta con eccitata gioia ogni proposta di Vito, anche le più strane come questa: fingere di essere prigioniera, offerta alle voglie di chi passa: vedi 16a Parte)
    
    Risate, voci giovani, un potente rutto ed altre forti risate. E lo scalpiccio di passi sulla mattonata, che si avvicinano. Laura da una parte sperava che passassero oltre la torre, dall’altro lato, ma era anche torbidamente affascinata dal pensiero di come loro (chiunque fossero!) l’avrebbero vista, all’improvviso, praticamente nuda ed immobilizzata, come oscenamente offerta. Doveva richiamare la loro attenzione per farsi -alla fine!- liberare o sperare che non la notassero ed andassero dritti, sperando che poi passasse per esempio una coppietta? E se dopo loro non passava nessuno? O se invece di una coppietta arrivava un maniaco??? Decise di valutare gli eventi, per quel ristretto margine di cui disponeva. Poi apparvero dalla dolce curva della passeggiata: quattro… no: cinque ragazzotti tarchiati, che stavano scherzando tra loro in… spagnolo? Tutti con lo stesso berrettino da baseball e con… sì, non si era sbagliata: con bottiglie di birra in mano; venne percorsa da un brivido. Uno del gruppo la vide e si bloccò all’istante, come se fosse il fermo immagine di un film; si bloccò così di colpo che l’amico alle sue spalle lo urtò, rischiando di farlo cadere. Il primo attirò l’attenzione del gruppetto su Laura e tutti cominciarono a cicalare rapidamente tra loro, festosi, in spagnolo. «Scusate… ...
    ... -pigolò la donna, intimidita-… mi hanno fatto un atroce scherzo e mi hanno ammanettata qui… Per favoooore… potreste liberarmi? La chiave è attaccata a quel portachiavi lì in terra, quello a forma di saponetta…» Il quintetto la circondò in un lampo, ridendo e parlando a mitraglia tra loro, in spagnolo e sghignazzando. Laura, dalla sua posizione accucciata, li guardava dal basso, con occhi imploranti, ma notava che il quintetto, parlando, si toccava sempre più spesso il pacco: i cinque latinos si stavano eccitando… Distingueva solo una parola nel torrente in piena del loro parlare: «puta», puttana e si preparò mentalmente a… pagare il prezzo dello della sua liberazione, qualunque esso fosse… e con una sottile vena di eccitazione che le montava dentro e che le faceva bollire e fondere la fica. Il più massiccio bevve un sorso di birra dalla bottiglia che aveva in mano, poi le mise due dita sotto il mento per farle alzare la testa e guardarla negli occhi e ghignò: «Se vuoi essere liberata, bella signora, dovrai essere moooolto gentile…» “Ma dai? E chi lo avrebbe mai detto?” Era il tipo di proposta che, in fondo, Laura si aspettava: «Sì, sì, tutto quello che vuoi… -gettò un’occhiata circolare ai ragazzotti della pandilla, coi loro ampi pantaloni portati bassissimi, in equilibrio quasi sui fianchi, ghignanti ed in attesa come iene che il capobranco desse il primo morso-… che volete, basta che mi liberiate, ché non ce la faccio più a stare qui, così… Vi preeegooo!» Il capobranco decise che ...
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